Con l’intervento di Pierluigi Collina, Chairman Referees Committee FIFAUEFA, si è concluso il corso di formazione “Arbitri Donna” organizzato a Coverciano dal Settore Tecnico dell’AIA. Due giorni intensi caratterizzati da una serie di riunioni tecniche e prove atletiche, con la presenza di ospiti illustri che hanno portato la propria esperienza alle 40 giovani ragazze presenti. “Sono convinto che chi lo merita debba andare avanti a prescindere che sia uomo o donna – ha detto Collina – perché determinanti sono l’allenamento, la preparazione regolamentare e la conoscenza del calcio”.

“Quando vi preparate – ha aggiunto Collina rivolgendosi alle ragazze presenti – l’obiettivo deve sempre essere quello di trovarvi nelle migliori condizioni per poter valutare. Solo così sarà più facile che le decisioni siano corrette. Bisogna essere nella posizione giusta ed essere anche mentalmente lucidi. Pur essendo bene allenate, se non si capisce di calcio non ci si troverà ugualmente nella posizione migliore. Il calcio è ormai ad un livello molto alto, e questo vale anche per il calcio femminile. Il gap rispetto a quello maschile si è infatti, negli anni, molto ridotto. Credo che in Italia si stia creando un gruppo di spessore, con persone valide e di esperienza. E’ quindi importante beneficiare del loro sapere. Lo stimolo deve essere sempre quello di impegnarsi, lavorare e dare il massimo. Questa è l’unica strada percorribile per poter realizzare i propri sogni”.

Durante la mattinata le 40 partecipanti al raduno hanno svolto sul terreno di gioco i test atletici coordinati dal vice responsabile Sud del Settore Tecnico Francesco Milardi e dai preparatori Gilberto Rocchetti e Alberto Catastini. Dopo una prima fase di riscaldamento, sono state effettuate le prove di velocità (40 metri) e di resistenza (yo yo test). Precedentemente, presso la sala medica di Coverciano, ogni arbitro donna era stata sottoposta alla misurazione di altezza e peso, rilevate dalla Dottoressa Antonella Maglietta del Modulo Bio Medico coadiuvata dalla fisioterapista Patrizia Passini, per il calcolo del BMI.

Nel pomeriggio i vice responsabili Centro Duccio Baglioni e Nord Guido Falca, i Responsabili del Regolamento Enzo Meli, della Formazione Luca Gaggero e del Futsal Antonio Mazza hanno concluso l’analisi dei filmati tecnici, con il lavoro di E-Learnig effettuato nei giorni precedenti il raduno. Molti i casi esaminati: dai falli di mano al fuorigioco, dal Dogso al grave fallo di giuoco. La giornata si era aperta con la Messa celebrata presso la Chiesa di Santa Maria di Coverciano.

Il corso di formazione è stato chiuso con un filmato realizzato dal Coordinatore del Settore Tecnico Marcello Marcato, che ha ripercorso i momenti salienti della due giorni di raduno.