L’ex centrocampista tedesca Nadine Kessler è diventata consulente UEFA per il calcio femminile.

Vincitrice dei premi FIFA Women’s World Player of the Year e UEFA Best Women’s Player in Europe nel 2014, Kessler si era ritirata lo scorso anno a causa di un infortunio e ora i suoi compiti saranno quelli di sovrintendere lo sviluppo del calcio femminile e di favorire la crescita delle competizioni femminili.

“Il calcio femminile sta crescendo rapidamente e ora ci sono opportunità che non mi sarei nemmeno sognata quando ho iniziato la mia carriera”, ha spiegato Kessler.

“Farò di tutto per portare le nostre competizioni principali, UEFA Women’s EURO e la UEFA Women’s Champions League, a livelli ancora più alti, cercando di far crescere ulteriormente il calcio femminile in ogni angolo d’Europa”.

Kessler si era messa in luce con le nazionali giovanili tedesche, segnando gol a raffica con il Saarbrücken, il suo primo club, e centrando due promozioni nonché l’approdo in finale di Coppa di Germania nel 2008. Trasferitasi al Turbine Potsdam, aveva trionfato in UEFA Women’s Champions League alla sua prima stagione – 2009/10 – vincendo anche due titoli tedeschi. Dopo il passaggio al Wolfsburg aveva centrato altri due titoli tedeschi ed europei nel 2013 e 2014, formando una coppia formidabile con Lena Goessling e trionfando anche a UEFA Women’s EURO 2013 con la Germania.

Il Presidente UEFA Aleksander Čeferin è un fermo sostenitore del calcio femminile, come esplicato dal suo programma pre-elettorale, e ha introdotto un’unità espressamente dedicata al calcio femminile all’interno della UEFA.

“Credo che ci sia un grande potenziale di crescita e di miglioramento per quanto riguarda il calcio femminile – ha dichiarato -. Stiamo studiando come migliorare la UEFA Women’s Champions League in modo da farle ottenere più visibilità di quanta ne abbia oggi”.