“Personalmente, non mi rilassero’ fino a quando non verra’ restituito anche l’ultimo centesimo dei soldi sottratti in modo disonesto alla Fifa”. E’ la promessa di Gianni Infantino, che sul magazine della Federazione traccia un bilancio di questi primi mesi alla guida. “Sono determinato a riportare il calcio nel cuore della Fifa e per farlo dobbiamo implementare adesso le riforme che sono state approvate con tutta la nostra forza al Congresso straordinario di fine febbraio – scrive – La buona governance e la trasparenza sono fra le assolute priorita’ e mostreremo tolleranza zero per qualsiasi forma di cattiva condotta. Abbiamo anche bisogno di una piu’ grande partecipazione e per farlo offriremo a tutti lo spazio per crescere. Abbiamo bisogno di piu’ donne in ruoli chiave del calcio e dobbiamo continuare a sviluppare e rafforzare il calcio femminile. Per questo credo che ci sia bisogno di una divisione di calcio femminile all’interno della Fifa”. Secondo Infantino “lo sviluppo del calcio deve essere rinvigorito in tutto il mondo adeguandolo alle reali esigenze di tutti i vari contesti locali. Anche in questo caso, dobbiamo fare ancora di piu’. Durante i miei viaggi nelle ultime settimane, ho potuto ascoltare e comprendere quello di cui c’e’ bisogno con maggiore urgenza e dove: abbiamo bisogno di soluzioni su misura nei nostri programmi di sviluppo. Ciascuna delle 209 Federazioni della Fifa ha la responsabilita’ di garantire che il mondo intero possa essere fiero di noi. E cosi’ sara’ perche’ noi siamo il calcio”.