Timida, di poche parole, ma che in campo non perdona e a suon di gol e ottime prestazione sta trascinando il Padova ad una salvezza ormai certa.
Stiamo parlando della giovane Lisa Dal Bianco, attaccante classe 1996, cresciuta calcisticamente nel Verona dove ha esordito in prima squadra nel 2012. Nel suo futuro si vede sicuramente ancora a Padova dove vuole diventare un punto fondamentale nello schiacciare di mister Zilio. Il suo sogno è riuscire ad entrane nel giro della nazionale.

Ciao Lisa, come ti sei avvicinata al calcio?
Ho iniziato a giocare a calcio perchè ho due fratelli maschi che passavano il loro tempo a giocare a pallone con i loro amici e io uscivo insieme a loro a fare le partite. Passavamo intere giornate sopratutto in estate a divertirci; poi all’età di 8 anni ho iniziato a giocare a calcio con una squadra maschile del mio paese fino all’età consentita per le ragazze- Dopodiché sono approdata al Verona dove ho trascorsi cinque anni. Questo è il mio primo anno a Padova; inoltre nel 2011 ho giocato con la rappresentativa veneta e ci siamo classificate seconde.

Il tuo idolo?
Il mio idolo è Roberto Baggio.

Sei cresciuta nel Verona che esperienza è stata?
I cinque anni trascorsi a Verona mi hanno permesso di crescere e maturare calcisticamente grazie anche all’esempio dato dalle ragazze della prima squadra: Gabbiadini e Panico.

Con il Verona hai assaggiato anche la Serie A. Ricordi il tuo esordio?
Ho avuto il privilegio di esordire in serie A all’età di 15 anni durante la partita di Coppa Italia contro il Bolzano. Per me sono stati solo 5 minuti di gioco ma sono stati intensi ed emozionanti. Inoltre nel 2012 sono stata inserita nella lista delle giocatrici, ovviamente come riserva, nella Champions League.

Ora stai disputando un ottimo campionato a Padova. Come ti trovi in questa società?
A Padova mi sto trovando molto bene, anche grazie alla bella squadra che ho trovato, perchè è un gruppo unito dentro e fuori dal campo. In questo periodo sta riaffiorando la grinta che avevo perso.

In campionato risiedete in una zona tranquilla. Te l’aspettavi ad inizio stagione?
Già all’inizio della stagione avevo capito che eravamo un’ottima squadra, quindi adesso non mi sorprendo del fatto che ci troviamo in una zona tranquilla della classifica, c’è stato un periodo in cui abbiamo perso alcune partite, ma adesso ci stiamo riprendendo.

Dove vuole arriva il Padova e Lisa dal Bianco?
Spero che durante questo campionato riusciamo a raggiungere i livelli più alti della classifica o addirittura di raggiungere la seria A. Io spero di riuscire a dare un contributo importante alla squadra, di segnare tanti goal così da essere una pedina importante.

Chi è Lisa fuori dal campo?
Fuori dal campo sono una ragazza semplice che spera un giorno di poter lavorare con i bambini. Infatti, durante il tempo libero faccio l’animatrice. Inoltre sono al primo anno di sociologia a Padova.

Infine ti chiedo: il tuo sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire un giorno a giocare in nazionale.

La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Lisa Dal Bianco per averci concesso tale intervista e auguriamo a lui e al Padova i migliori successi per la stagione in corso.

Ho iniziato tre anni fa con il portale calcioinrosa.it. In passato grazie a Mario Cacciatore, scomparso lo scorso anno, su Tele A ho curato uno rubrica dedicata al calcio femminile con collegamenti telefonici. Scrivo per quotidicani locali cartacei tra cui: Corriere del Pallone (regionale) e Cronache del Salernitano. Sul web scrivo per Calcioinrosa, Zerottonove e Dailynews24. Esperienza anche come addetto stampa.