A festività non ancora ultimate, riprende il calcio giocato: per il Cuneo calcio femminile l’attività è già iniziata da un pezzo visto che l’agenda di Mister Petruzzelli ha previsto la ripresa degli allenamenti il 28 dicembre per poi riposare solamente il 31 e l’1.

Sabato il campionato riparte, le Leonesse se la vedranno in trasferta contro il Verona: squadra al completo ad esclusione di Mascarello, ancora alle prese con il recupero al ginocchio dolorante.

La Presidente Eva Callipo, la quale con la consueta determinazione, è pronta a dare il via a questo 2017 dopo un anno che ha visto il Cuneo ottenere la sua seconda promozione storica in serie A e una prima parte di stagione, a conti fatti, positiva.

Dopo un mercato estivo spumeggiante, la finestra invernale ha visto solo operazioni in uscita. Come mai?
“Effettivamente hanno lasciato Cuneo 4 calciatrici: Cama per approdare al Luserna e 3 svincoli, vale a dire Ferrario, Coppola e Cunsolo. Avevamo ipotizzato eventualmente qualche innesto mirato a questo punto della stagione, ma non abbiamo individuato opportunità corrispondenti alle caratteristiche che ricercavamo. Dall’estero vi erano delle potenziali candidate, ma ribadisco che non combaciavano alle nostre esigenze”. 

Dopo le prime 10 giornate disputate come valuta questa parte di stagione del Cuneo?
“I numeri dicono che abbiamo una partita ancora da recuperare (quella con Firenze, prevista per il 14 gennaio ndr) e siamo in settima posizione a soli 3 punti dalla zona playoff: dunque direi un bilancio positivo per una neopromossa, rimangono però -oggettivamente- dei rimpianti: mi riferisco alla brutta sconfitta con il Tavagnacco per 4 a 1 e, soprattutto, la gara persa con il Como per 3 a 2 dopo essere stati sul 2 a 0 a nostro favore. Dobbiamo sfruttare meglio l’esperienza di alcune calciatrici che abbiamo in rosa, è necessario crescere mentalmente per evitare quei pericolosissimi black out che in alcune circostanze hanno annebbiato le prestazioni della squadra”. 

Gli obiettivi rimangono quelli esplicitati a inizio stagione?
“Il traguardo rimane quello della salvezza e in tal senso mi auguro che i punti persi un po’ ingenuamente in alcune partite non si rivelino poi decisivi a fine stagione. Senza presunzione conosco le potenzialità della rosa e mi viene da dire che sarebbe ottimale continuare a inseguire il Mozzanica -attualmente davanti a noi di soli 3 punti in classifica- per occupare quel sesto posto che consentirebbe di agguantare la salvezza senza passare per i playout”.

Il Cuneo è molto attento al settore giovanile: la squadra primavera come si prepara a questo 2017?
“Il campionato primavera riprenderà a metà febbraio, le giovani biancorosse nel frattempo parteciperanno ad una serie di tornei, oltre a disputare singole amichevoli. Sono molto soddisfatta del settore giovanile, attualmente sono seconde in classifica ad una sola lunghezza dal Luserna. In questa sessione invernale sono arrivati anche “rinforzi”: proprio da Luserna è giunta nel capoluogo Marta Eletto, classe 2002, che ricopre il ruolo di centrocampista, anche se in passato è stata utilizzata spesso come difensore”.