Il calcio femminile di ottobre ha lasciato tante indicazioni.

Partiamo dalla Serie A che, alla luce delle ultime giornate, vede una Juventus che comanda in solitaria la massima serie, ma mai come quest’anno le contendenti si sono avvicinate alle bianconere, non a caso Inter e Roma, negli ultimi turni, per poco non stavano per fare alla Vecchia Signora il colpo grosso. Il Sassuolo conferma di essere non più una sorpresa ma una splendida certezza, poi c’è il Milan che, con qualche prestazione altalenante, è lì che si trova sul podio. Sta facendo fatica invece la Fiorentina che, con ogni probabilità, sta gettando le basi per essere nuovamente protagonista nei prossimi anni. Continua a stupire il Pomigliano, deludono invece il Verona e la Lazio, le quali devono cominciare a trovare il bandolo della matassa per sperare di centrare quei punti che servono per salvarsi.

Andiamo in Serie B che, anno dopo anno, continua ad essere sempre più “matta”, nel senso che ogni giornata è sempre una sorpresa, dove finalmente abbiamo squadre competitive che possono giocarsela fino alla fine, e magari puntare in alto.
Alzi la mano che vedeva nelle prime posizioni Chievo e Brescia, due squadre che, un anno fa, lottavano per salvarsi, oppure San Marino Academy e Como, due formazioni di alto livello che invece si trovano a metà classifica.
Un campionato bello e avvincente, che merita di avere più considerazione, sia dal punto di vista sportivo che quello della visibilità. La Divisione Calcio Femminile della FIGC dovrebbe farci un pensierino.

Il mese che stiamo per lasciare ha visto veder partire il campionato di Serie C che, ricordiamo, non è più a quattro gironi, ma tre da sedici squadre. Nonostante ci siano ancora delle perplessità su questo nuovo format, possiamo dire che, al momento, sembrerebbero già delinearsi le squadre che possono puntare alla Serie B.
Nella A abbiamo Pinerolo e Pavia Academy, ma occhio a Independiente Ivrea, Arezzo, Spezia e Genoa, nel B ci sono Brixen e Riccione che stanno facendo la parte del leone, però dietro ci sono il Venezia FC, il VFC Venezia, il Trento e il Vicenza, nel C buone le partenze di Apulia Trani, Crotone e Chieti, attenzione a non sottovalutare la Linkem Res Roma VII accreditata dagli addetti lavori come favorita alla vittoria finale del gruppo.

Chiudiamo con la Champions League che vive per la prima volta la fase a gironi, e la Juventus, come molti sanno, si trova nel Gruppo A con Chelsea, Wolfsburg e Servette.
Da quello che è emerso dalle prime due giornate possiamo dire che le bianconere di Joe Montemurro se la stiano cavando bene: certo, un conto sono Les Grenat che sono state battute 3-0, e un altro sono le Blues che hanno avuto la meglio sulla Vecchia Signora per 2-1, ma l’importante è che stanno pian piano avvicinandosi alle grandi del calcio del Vecchio Continente.
Di passi ce ne sono ancora da fare, e sono tanti, ma di sicuro le basi sono state gettate. Sperando che altre nostre squadre della Serie A possano arrivare un giorno a partecipare, lottare, e magari a vincere, la massima competizione europea femminile per club.

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.