Il Palermo ha centrato in questa stagione il successo nel girone D di Serie C con la conseguente promozione in Serie B. Nell’organico rosanero presente da due anni è Diana Coco, punta classe ’99 originaria di Catania che dopo alcune esperienze in terra siciliana si è trasferita in quel di Palermo, dove nella passata stagione ha siglato 6 marcature. Abbiamo raggiunto l’attaccante sicula che con i suoi 16 centri si è piazzata al secondo posto della classifica cannonieri del girone D di Serie C.

Diana quali erano gli obiettivi di inizio anno del Palermo?
“Il nostro obiettivo era crescere come gruppo e come squadra per dimostrare di essere ancora più competitive dell’anno precedente”.

Avete vinto il campionato. Quando avete capito che era possibile puntare al primo posto?
“Non c’è stato un momento preciso è stata una consapevolezza che abbiamo raggiunto partita dopo partita. Se ci penso in realtà ancora non ho ben realizzato il tutto, è stato bello e inaspettato”.

Successo centrato nel vostro turno di riposo? Ci descrivi quella giornata? Preferivate festeggiare sul campo la promozione?
“Da questo punto di vista è stato strano vincere un campionato stando sedute sul divano, forse si se avessi potuto scegliere avrei preferito festeggiare in campo. Guardare la partita tra Chieti e Pescara è stata comunque un’emozione unica, è stato bello anche così”.

Siete un gruppo molto giovane, questo sottolinea molto il lavoro fatto da mister Licciardi?
“Il lavoro di mister Licciardi è stato un lavoro lungo che non inizia quest’anno e ha dato i suoi frutti partita dopo partita. Avere un gruppo giovane può avere pro e contro, penso che i meriti del mister prescindano da tutto questo e che il feeling che si è creato tra noi e il mister prescinda dall’età”.

Siete risultate il miglior attacco del torneo con una media di oltre 3 reti a partita. A cosa è dovuta questa facilità di trovare la porta?
“Penso sia stata una questione di mentalità, non è facile trovare la lucidità davanti la porta. Ma anche questo è stato un risultato che abbiamo raggiunto partita dopo partita, siamo diventate più ciniche e concrete durante il campionato”.

Che stagione è stata per te? Soddisfatta del tuo campionato?
“È stata una bellissima stagione, non potevo immaginarla meglio. Sono soddisfatta sia del risultato raggiunto dalla squadra sia che i miei gol abbiano aiutato a vincere il campionato”.

Ti aspettavi di realizzare ben 16 reti in questa stagione centrando il secondo posto della classifica cannonieri?
“Speravo di andare in doppia cifra, è l’obiettivo di ogni attaccante. Così è stato, sono molto contenta di questo”.

Quale rete reputi la più bella tra quelle siglate? A quale ti senti più affezionata?
“La rete che come gesto reputo la più bella è quella contro il Lecce: un tiro a giro da fuori aria che è valso l’uno a zero. Quella che mi da più emozioni quando ci penso è il 4-3 contro il Formello, una partita che abbiamo vinto lottando fino all’ultimo”.

Il tuo futuro è legato al Palermo? Quanto aspettate di confrontarvi nella Serie B?
Cosa ti rimarrà di questa stagione?
“Il campionato di Serie C è finito molto tardi quest’anno, è stato un anno impegnativo con sacrifici che sono stati ripagati a pieno con la vittoria. La Serie B sappiamo che inizierà i primi di settembre, quindi prendiamo questo tempo per ricaricare le pile. Non so cosa ci aspetta ma faremo di tutto per dimostrare le nostre qualità. Di questo campionato rimarrà la mentalità, la grinta e la coesione di un gruppo, che è riuscita nell’impresa di vincere questo campionato”.