Il gennaio della Juventus Women è iniziato nel migliore dei modi, con due convincenti vittorie in campionato, prima a Firenze contro la Fiorentina e poi a Biella contro la Sampdoria, entrambe con una porta inviolata, e un match di Coppa Italia che, indeciso fino all’ultimo, ha avuto un risvolto positivo proprio nel finale. Una delle ragioni per cui la squadra gira bene è la solidità del gruppo, non un insieme disordinato di persone, bensì una “squadra” nel senso più positivo del termine, che indica una certa coesione tra tutti i suoi elementi. Anche a livello dei singoli elementi ci sono state importanti soddisfazioni.
Nel dettaglio, l’AIC (Associazione Italiana Calciatori) assegna ogni mese il premio di Migliore Calciatrice a quella che si è distinta per il suo operato a livello di Club. La giocatrice che è riuscita a conquistare questo riconoscimento nel mese di dicembre è la numero 9 bianconera, Sofia Cantore, come ha fatto sapere la Società attraverso i suoi canali ufficiali. La calciatrice dall’inizio dell’anno ha macinato gol, record, prestazioni sempre di alto livello e ha anche acquisito fiducia in se stessa e nelle proprie capacità, diventando consistente sia a livello individuale sia a livello di gruppo.
Le statistiche, per quanto siano un dato relativamente affidabile, nel suo caso descrivono al meglio la bravura che la contraddistingue e che la sta accompagnando nella crescita che ha dimostrato e sta dimostrando dall’inizio della stagione. Dando un’occhiata a ciò che emerge dalle statistiche, Cantore ha totalizzato 22 presenze tra tutte le sue competizioni, mettendo a segno 12 reti: 7 in Serie A, una in Coppa Italia e 4 in Women’s Champions League, tra cui quella decisiva nella vittoria in casa del Valerenga.
L’attaccante, in uno stato di forma straripante, ha ottenuto il riconoscimento nominato poc’anzi per la seconda volta in stagione, visto che l’AIC gliene ha già assegnato uno a settembre, a stagione appena iniziata. A dicembre ha infatti segnato tre reti in altrettante gare giocate: la rete contro la Lazio, segnata in pieno recupero, e la doppietta personale contro la Fiorentina, partita vinta con un netto 3 a 0.
Oltre ai gol messi a segno, non bisogna dimenticarsi del contributo che la calciatrice dà alla squadra e al gioco proposto dalle compagne, considerata la generosità che dimostra tanto in fase offensiva nel servirle, quanto in fase difensiva nei momenti di difficoltà, arretrando per fare in modo che le avversarie non raggiungano l’area di rigore bianconera.
Complimenti alla numero 9 bianconera per questo secondo riconoscimento così importante!