La quarta giornata di Serie B è passata agli archivi e ci hanno dato spunti interessanti.

Partiamo dal Pomigliano, sempre più rivelazione del campionato, che batte nettamente il Cittadella Women e comanda in solitaria la Serie B, segno che le campane sono partite col piede giustissimo.

Se le pomiglianesi sono sole al comando lo devono ala super match di giornata tra Lazio e Como, con entrambe che hanno portato a casa un punto a testa, ma per le biancocelesti sono due punti persi, visto che hanno mostrato superiorità per buona parte della partita.

Dopo due pareggi il Ravenna torna a vincere, sconfiggendo una Roma CF che ha fatto il possibile per restare in partita, ma poi la superiorità tecnica delle ravennati ha alla fine prevalso.

Il Cesena ha confermato i progressi ottenuti sette giorni fa, battendo in casa nettamente il Perugia: con questo successo le cesenati si sono rilanciate definitivamente, per le grifoncelle un ennesimo passo falso che ormai è più di un semplice campanello d’allarme.

Brutto colpo quello subito dal Brescia, che consegna al Chievo la sua prima vittoria stagionale: risultato mai stato in discussione per le clivensi che hanno mostrato di essere in giornata e avuto in Mascanzoni in formato top, realizzando nell’incontro due gol. Per le biancazzurre di Bragantini una sconfitta che servirà sicuramente a far crescere la squadra. Può succedere una giornata-no, ma l’importante è rialzarsi immediatamente.

Esulta per la prima volta il Pontedera di Ulivieri, che si prende il primo punto stagionale pareggiando in casa del Vicenza: per le pontederine poteva arrivare anche una vittoria, ma comunque è un punto di grande valore, necessario per imbastire una salvezza che sarebbe fondamentale.

Terminiamo con il Tavagnacco che può nuovamente festeggiare, espugnando il campo di un’Orobica che si sta confermando come una delle vere e proprie delusioni di questa prima parte di Serie B.

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.