Il Brescia Calcio Femminile conquista la terza vittoria consecutiva in Serie B (tutte per 1-0) e si issa in testa alla classifica dopo quattro giornate in coabitazione col Chievo Verona, in attesa dello scontro diretto di domenica prossima in terra veneta. Ad uscire sconfitto dal comunale “Gino Parzani” di Rodengo Saiano è il Cittadella, al termine di una partita dura e combattutissima, che nel secondo tempo si è giocata anche sotto un fitto acquazzone. A decidere la sfida il colpo di testa di Cristina Merli al 15′ del secondo tempo, dopo che qualche minuto prima la stessa centrocampista aveva fallito un calcio di rigore.

LA GARA – Mister Elio Garavaglia schiera il Brescia con il 4-3-3: in porta c’è Lonni; difesa con Asta, Perin, Galbiati e Viscardi; centrocampo con Ghisi, Magri e Saggion; attacco composto da Brayda, Cristina Merli e Luana Merli. Assente Hjohlman per motivi familiari. Arbitra il signor Moncalvo di Collegno.
Il Cittadella parte più spigliato, prende il controllo del gioco con il Brescia che molto raccolto aspetta a portare la pressione giusta per portare via la palla e ripartire in contropiede. Le occasioni arrivano infatti per la maggior parte su palloni recuperati dal Brescia: al 3′ Luana Merli entra in area ma viene anticipata poco prima che calciasse dall’intervento di Peressotti. Al 6′ Brayda prova a schiacciare di testa sugli sviluppi di un corner, ma non crea problemi a Toniolo. Al 23′ si fa vedere il Cittadella con Forte, ma il suo tiro dall’interno dell’area e contrastato da Galbiati si perde sul fondo. Al 24′ Luana Merli calcia di prima su assist di Cristina Merli, ma la sua conclusione è alta. E’ il momento migliore del Brescia, che al 25′ va vicino al gol con la punizione di Saggion che cerca di sorprendere Toniolo sul primo palo, ma l’estremo difensore del Cittadella è attento e respinge. Al 26′ Luana Merli calcia da distanza ravvicinata ma Toniolo respinge d’istitnto con i piedi.
La ripresa si apre sotto un violento acquazzone che rende il campo pesante, ma il Brescia al 57′ ha il pallone per portarsi in vantaggio: splendida azione personale di Saggion che viene stesa in area da Toniolo e Masu conquistando così un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Cristina Merli che si fa respingere il tiro da Toniolo. Ma l’arbitro ferma tutto e fa ripetere perché erano entrate troppe giocatrici in area, e allora per Cristina Merli c’è una seconda chance: ancora sprecata perché il tiro stavolta è altissimo. Potrebbe essere un punto di svolta del match in favore del Cittadella, ma il Brescia preme e al 60′ trova il vantaggio: scatto sulla sinistra di Luana Merli che crossa lungo col sinistro sul secondo palo dove pronta c’è Cristina Merli che deve solo appoggiare in porta prendendosi così la rivincita personale. Al 67′ Luana Merli avrebbe il pallone per chiudere il match ma dopo aver saltato in velocità due avversarie e Toniolo in uscita appoggia debolmente verso la porta e permette a Peressotti in scivolata di salvare in corner. Nel finale il Cittadella prende possesso della metà campo del Brescia, che si difende strenuamente: all’82′ cross basso di Zorzan per Ponte che dal cuore dell’area spara altissimo. L’ultimo brivido all’89′ con la conclusione dalla distanza di Corazzi che si alza a campanile e atterra sulla faccia superiore della traversa per poi uscire sul fondo.
Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce la prima vittoria casalinga della stagione per un Brescia che dimostra ancora una volta grande carattere, un’ottima solidità difensiva e soprattutto la capacità di venire fuori alla distanza e leggere i momenti del match. Prossima domenica trasferta a Verona in casa del Chievo, altro capolista della Serie B.

LE INTERVISTE – Non può non essere soddisfatto mister Garavaglia: «In settimana avevo visto le ragazze concentrate, poteva esserci il rischio di un calo dopo la vittoria contro il Como ma così non è stato e vanno fatti loro i complimenti. Oggi non era una partita facile, soprattutto dal punto di vista agonistico, ma ormai non è una novità, questo campionato è durissimo e ogni partita è un esame da superare. Abbiamo avuto occasioni per segnare prima, tra cui il rigore che poteva rappresentare una svolta negativa per noi, però la squadra e Cristina hanno reagito ancora una volta e segnato un gran bel gol». Questa squadra sta dimostrando in queste prime settimane di campionato di riuscire a leggere molto bene i momenti della partita: sa quando andare in pressione, quando aspettare, quando cercare la profondità: «Sì, è il mio obiettivo. Avere una squadra pensante in campo, che sa interpretare le fasi della partita. E le ragazze stanno migliorando molto in questo». Prossima settimana la sfida al Chievo: «Rischio di ripetermi, ma non penso all’avversaria. E’ chiaramente un altro test importante che dobbiamo affrontare e passare. Il Chievo è una squadra tosta, molto fisica che sta facendo molto bene, però noi non guardiamo la classifica. Pensiamo alla prestazione e una partita alla volta, occupandoci del nostro percorso di crescita e maturazione, che può ancora migliorare».
Cristina Merli prima disfa, gettando alle ortiche un calcio di rigore (battuto due volte), poi segna il gol vittoria di testa: «Ero convinta di tirarlo, non avevo paura di sbagliare. Poi l’ho sbagliato una volta, e ancora la seconda. Evidentemente non era il momento giusto. Sono contenta poi di essere riuscita a segnare perché non era sicuramente facile superare quel momento dei due rigori, e perché il mio gol è valso tre punti importanti per la squadra». Partita molto dura, ma il Brescia ha dimostrato grande carattere: «Il Cittadella è un’ottima squadra, e poi nella ripresa complice anche il campo pesante non siamo riuscite a sviluppare il nostro gioco, però siamo solide e abbiamo carattere. Questa vittoria, come quella di Como, dimostra che questo Brescia ha grande carattere». Terzo 1-0 di fila: «Difensivamente stiamo facendo bene e non subire è importante».
Prestazione solida per Giulia Asta sull’out destro di difesa, soprattutto in fase di contenimento: «Prima di tutto siamo un gruppo unito, e quello è fondamentale. C’è grande unione e in questo modo riusciamo a dare il massimo. Poi oggi abbiamo lanciato un messaggio a tutti per dire che ci siamo e vogliamo dire la nostra. Anche perché sono convinta che dal punto di vista del gioco possiamo dare ancora tanto e migliorare. Col tempo ci riusciremo». Sulla capacità della squadra di sapere cosa fare e quando con molta precisione: «Siamo una squadra giovane e molto nuova, quindi c’è bisogno di tempo per creare l’alchimia giusta, ma già stiamo facendo vedere buone cose. E col tempo miglioreremo ancora, ne sono certa». Oggi grande carattere da parte del Brescia: «Credo che nel calcio femminile la grinta e l’aggressività sia fondamentale. E’ una componente imprescindibile, più di quella tecnica. E oggi abbiamo dimostrato di averne tanta».

BRESCIA: Lonni, Asta, Perin, Galbiati, Viscardi, Ghisi, Magri, Saggion (81’ Maroni), Cristina Merli, Luana Merli (88’ Pasquali), Brayda (53’ Bianchi). A disp: Monaci, Ballabio, Barcella, Pellegrinelli, Tengattini, Canobbio. All: Garavaglia.
CITTADELLA: Toniolo, Peressotti (88’ Larocca), Peruzzo, Masu, Domi (58’ Lattanzio), Zorzan, Fracaros (45’ Meneghetti), Ponte (83’ Legal), Corazzi, Vecchione (83’ Zanni), Ripamonti. A disp: Repetti, Meggiolaro, Novelli, Mounecif. All: Colantuono.
ARBITRO: Moncalvo di Collegno.
MARCATRICI: 60’ Cristina Merli (BRE).
AMMONITA: Saggion (BRE), Corazzi (CIT).

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile