Per le Leonesse è arrivato il momento della verità: dopo la sofferta vittoria di misura della settimana scorsa sul campo del Tabiago hanno mantenuto i due punti di vantaggio sulla terza in classifica, lo Speranza Agrate, che domani alle 14:30 farà visita all’Oratorio Paolo VI di Urago Mella. Per il Brescia Calcio Femminile una duplice opportunità: provare la fuga definitiva per blindare la piazza d’onore quando poi mancherebbero quattro giornate al termine del campionato; vendicare l’incredibile sconfitta per 4-3 dell’andata, quando le biancoblu erano avanti 3-1 dopo un’ora di gioco.

Mister Alessandro Oro è ovviamente consapevole dell’alta posta in palio domani, e non fa nulla per nasconderlo: «Per noi è la finale scudetto, come Juventus-Fiorentina. E’ una partita fondamentale perché in caso di vittoria ci prendiamo un bel vantaggio da poter gestire nelle ultime quattro partite. Dobbiamo fare quello che sappiamo: giocare a calcio con autostima e consapevolezza dei nostri mezzi». Le Leonesse è tanto che aspettano questa partita perché vogliono anche rifarsi di una sconfitta che non è andata proprio giù per come è maturata: «Sì, ma dobbiamo pensare solo a quello che sarà in campo domani, non a quello che è stato e che non si può cambiare. Ma dobbiamo dimostrare sul campo, non a parole». Il risultato maturato al 93′ a Tabiago ha dato tutta un’altra spinta alle biancoblu per questa settimana di lavoro conclusasi ieri sera con la consueta rifinitura di Paratico: «Indubbiamente. E’ stata una settimana serena, chiaramente se non fossimo riusciti a vincere ci sarebbe stata tutt’altra atmosfera. Ma il morale è alto, le ragazze sono cariche e pronte a dare battaglia senza mollare di un centimetro».

Fronte formazione: Algisi, Gilardi e Nicolini saranno impegnate con la formazione Allieve; Belussi non sarà disponibile per problemi personali, mentre in panchina tornano le convalescenti Pizzetti e Pedemonti. Con loro anche Magri che sta recuperando da una botta all’occhio subìta nel corso dell’ultima amichevole con la Rappresentativa regionale. Di seguito l’elenco delle convocate: