Il derby con l’Atalanta va al Brescia al termine di una partita praticamente perfetta, sporcata solo da un gol subìto frutto di un momento di rilassamento in pieno recupero che tuttavia non intacca nel complesso una prestazione di alto livello delle ragazze di mister Oro. Mattatrice di giornata Veronique Brayda, che indirizza la gara con una doppietta nella prima mezz’ora di gioco. Quarto e quinto gol in campionato per lei.

LA PARTITA – Mister Oro conferma l’undici che ha vinto a Pero contro le Dreamers salvo il portiere, con Gilardi che prende il posto di Cogoli. L’inizio è equilibrato, con la prima sortita offensiva delle ospiti con Bonalumi, che di testa non trova lo specchio della porta. Alla prima occasione però il Brescia passa: Brayda si invola sulla sinistra, entra in area e fulmina Manzoni sul suo palo. Le Leonesse controllano il gioco, mentre l’Atalanta bada a non scoprirsi: all’11 Zangari va vicina al raddoppio ma non è precisa. Al 24′ esce Pedrini per l’Atalanta: la centrocampista nerazzurra si accascia a terra senza essere contrastata e viene portata via in barella. Per lei la sensazione che sia un brutto guaio al ginocchio. Un grande in bocca al lupo per lei. Al 30′ il Brescia torna a spingere con decisione: prima Farina e poi Zangari non riescono a raddoppiare. Ci riesce ancora Brayda sugli sviluppi di un corner: la zampata della numero 7 non lascia scampo a Manzoni. Dopo una sortita offensiva dell’Atalanta su calcio di punizione alto di poco, il Brescia va vicino al terzo gol prima con Bocchi al 41′ e poi ancora con Brayda che tenta il pallonetto da dentro l’area ma non trova la precisione. Nella ripresa il Brescia è padrone del campo: al 53′ bella azione di Pedemonti per Brayda che sfiora il terzo gol; Dolfini in due occasioni tra il 62′ e il 72′ da azioni di palla ferma sfiora la rete, prima di tacco poi di testa. Negli ultimi venti minuti il Brescia allenta la pressione e l’Atalanta mette la testa fuori: all’85 occasionissima per le nerazzurre, ma davanti la porta non arriva la deviazione decisiva. Si arriva così all’88 quando Pasquali, appena entrata, sfrutta un errato disimpegno di Manzoni e appoggia in rete il gol della sicurezza. Sembra finita, ma nei cinque minuti di recupero arrivano altre due reti: prima accorcia le distanze l’Atalanta con Bonalumi, brava a sfruttare una disattenzione generale su un calcio d’angolo e appoggiare in rete sul primo palo; poi Ferrari al 95′ chiude definitivamente i conti dopo aver rubato palla a Manzoni. Finisce così in trionfo per le Leonesse, che inanellano la terza vittoria consecutiva e, complice il pareggio del Cortefranca, si portano a ridosso della testa della classifica. Prossimo turno, scontro al vertice contro il Montorfano Rovato. Un altro derby per continuare a sognare.

LE INTERVISTE – È ovviamente soddisfatto per il largo successo mister Alessandro Oro, anche se: “Il gol preso non ci voleva, soprattutto perché eravamo già nel recupero e perché in settimana avevamo provato le situazioni difensive su palla inattiva. È un aspetto a cui tengo molto, peccato perché fa sempre piacere chiudere con la porta inviolata, però non va certo ad intaccare la prestazione delle ragazze che hanno fatto molto bene“. La squadra migliora settimana dopo settimana: “Guardiamo ai dettagli durante gli allenamenti, vogliamo crescere e di conseguenza proviamo tanto i fraseggi e la manovra che parte dal basso. Si vedono i progressi e da qui ripartiamo per fare sempre meglio“. Ora il Rovato per un test di alto livello: “Le partite sono tutte difficili, ogni domenica ci sono partite che nascondono insidie. Il Rovato è una squadra esperta, che è al terzo anno in questa categoria. Poi è un derby, quindi dobbiamo lavorare forte in settimana come stiamo facendo da inizio stagione. Faccio i complimenti alle ragazze perché si impegnano tanto in allenamento e stanno mostrando davvero dedizione al lavoro. Ci prepareremo bene, sappiamo che è difficile, ma noi andremo lì per fare la nostra partita“.

Mattatrice di giornata Veronique Brayda: “Sono contenta per i gol, mi metto a disposizione del mister e della squadra. Non è importante chi segna, ma il risultato finale“.

Un’altra ottima prestazione in mezzo al campo per Federica Bocchi: “Siamo partite subito forte trovando il gol del vantaggio dopo pochi minuti che sicuramente ci ha agevolate. Abbiamo controllato il gioco dal primo all’ultimo minuto e direi che è stata una bella vittoria e soprattutto meritatissima“.

Il tabellino
Brescia-Atalanta 4-1

Brescia: Gilardi; Inverardi, Dolfini; Brevi (84′ Belussi); Pedemonti (79′ Fumagalli), Bocchi, Magri, Guerini, Farina (63′ Pizzetti); Zangari (69′ Ferrari), Brayda (87′ Pasquali). A disposizione: Cancarini, Citaristi. All: Alessandro Oro
Atalanta: Manzoni, Caffi, Lambertini, Pedrini (69′ Rubagotti), Taramelli, Bonini, Bratzu, Basciu, Bonalumi, Pandolfi, Diao (69′ Pascotto). A disposizione: Sperandeo, Bonanomi, Urcioli, Genini, Battaglia. All: Giovanni Brusa
Reti: 6′, 30′ Brayda (B); 88′ Pasquali (B), 93′ Bonalumi (A), 95′ Ferrari (B)
Arbitro: Angelo Rizzardini (Chiari)
Note: Ammonita Lambertini (A). Recupero 1T 3′, 2T 5′

I risultati della 5a giornata
Biassono-Montorfano Rovato 0-3; Brescia-Atalanta 4-1; Doverese-Mantova 2-0; Tabiago-3Team 0-4; Ticinia-Dreamers 2-2; Lesmo-Minerva Milano (ore 18:00); Pro Sesto-Cortefranca 2-2; Speranza Agrate-Bareggio 1-0

Classifica
Cortefranca 13; Montorfano Rovato 13; Brescia, 3 Team 12; Minerva Milano*, Bareggio, Doverese, Speranza Agrate 9; Pro Sesto 7*; Atalanta 6; Dreamers, Ticinia, Lesmo 4; Biassono 3; Tabiago, Mantova 0.

Prossimo turno (14 ottobre 2018)
3Team-Speranza Agrate; Bareggio-Pro Sesto; Cortefranca-Biassono; Dremers-Doverese; Atalanta-Ticinia; Mantova-Lesmo; Minerva Milano-Tabiago; Montorfano Rovato-Brescia

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile