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Napoli Femminile; il 13 agosto amichevole con la Roma, il 27 con la Ternana

Photo Credit: Bruno Fontanarosa
EDM sponsor del ritiro di Rivisondoli, il 13 agosto amichevole contro la Roma campione d’Italia!
Sarà EDM, azienda napoletana di software e consulenza gestionale, ad accompagnare come sponsor ufficiale il ritiro del Napoli Femminile che si svolgerà a Rivisondoli (Aq) dal 21 al 30 agosto. Le calciatrici azzurre soggiorneranno all’hotel Europa che quest’estate ha ospitato anche la Salernitana e si alleneranno presso lo stadio del piccolo comune del comprensorio dell’alto Sangro.
EDM comparirà anche sulle maglie da gara che il Napoli Femminile sfoggerà in occasione delle amichevoli precampionato, la prima delle quali è prevista il 13 agosto a Roma contro la formazione giallorossa guidata da Alessandro Spugna che nella passata stagione si è laureata campione d’Italia. Il match è in programma al Centro Sportivo Giulio Onesti di Roma domenica 13 alle ore 18.
In Abruzzo, invece, il Napoli Femminile disputerà almeno un altro test: per il 27 è infatti in programma a Rivisondoli una sfida con la Ternana (Serie B) che annovera tra le sue fila Tasselli e Sara Tui, lo scorso anno in maglia azzurra.

T&T Royal Lamezia: arriva l’esperta Carola Colucci

Nuovo colpo di mercato della squadra lametina che aggiunge un nuovo importante tassello con l’ex Pelletterie.
Carola Colucci è una nuova giocatrice della T&T Royal Lamezia. L’universale, dopo l’esperienza di due anni in serie A con la CF Pelletterie si unisce alla squadra di mister Iamunno.
Nonostante la giovane età (26 anni) Carola vanta numerose esperienze in serie A2 alla quale si aggiungono quelle degli ultimi anni nella massima serie. Qualità ed esperienza al servizio della squadra.
Abbiamo raggiunto Carola telefonicamente e le abbiamo rivolto qualche domanda.
Carola, come mai hai scelto la Royal?
Ho scelto la Royal in quanto, parlando con mister e presidente, è stato semplice conciliare i loro obiettivi con i miei personali. Da subito mi sono ritrovata con i loro modi di pensare e vivere questo sport, per me questo è molto importante in quanto mi permette di vivere con la giusta serenità l’annata sportiva. Personalmente darò il massimo e spero riusciremo a raggiungere gli obbiettivi prestabiliti!
Hai già all’attivo esperienze nella serie A, che campionato vedi quest’anno?
La serie A è diventato un campionato competitivo e di alto livello. Quest’anno, almeno per quel che si evince dal mercato attuale, sono state mischiate un po’ le carte, facendo si che gli equilibri cambino, la Royal in quanto neopromossa deve lavorare al 100% per arrivare alle intensità del campionato che affronteremo quanto prima, ma sono convinta riusciremo a dire la nostra.
Dove posizioneresti la Royal Lamezia?
Lo scorso anno ho vissuto un’esperienza che ha totalmente superato le aspettative, sulla carta ci sono scritte delle cose, in campo non si può mai sapere cosa succede. Ma penso che con il duro lavoro si ottengono i risultati, quindi la Royal la vedo tranquillamente a metà classifica a lottare per dire la propria.
Qual è il tuo obiettivo?
Mi contraddistingue da sempre la determinazione e l’essere ambiziosa, caratteristiche che mi hanno sempre portata ad una crescita graduale. Personalmente ho già iniziato a lavorare per farmi trovare pronta a disposizione del mister e della squadra ogni domenica. E poi chissà, non è tardi per sognare la Nazionale.
Conosci il mister o qualche tua nuova compagna?
Non conosco molto la società ne mister e ragazze, ho avuto modo di sentire per telefono personalmente il presidente, che ringrazio per l’opportunità che mi sta dando, e il mister per la fiducia e l’interesse che ha mostrato nell’inserirmi nel suo progetto tecnico tattico
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona, persona che gioca a calcio e il seguente testo "T LAMEZIA 2024 2023 STAGIONE f Carola BENVENUTA Colucci"
COMUNICATO ROYAL LAMEZIA

Bologna Femminile, altri tre ingressi con vista Serie B: Chiara Ripamonti, Greta Raggi e Linda Giovagnoli sono rossoblù

Il Bologna Fc 1909 annuncia altri rinforzi in vista dell’ormai imminente prossima stagione: alla corte di Simone Bragantini – dopo Lauria, Da Canal e Larocca  arrivano Chiara Ripamonti, Greta Raggi e Linda GiovagnoliTutte le giocatrici hanno firmato un contratto che le lega al Club fino al 30 giugno 2024.

Chiara Ripamonti, nata a Monza il 31/3/2001, è un difensore centrale di piede destro, dotata di un fisico che le permette di avere voce in capitolo nel gioco aereo e in marcatura stretta. Comincia a giocare a soli 6 anni, nel Baita Monza, club nel quale termina il percorso nel 2011. Passa, quindi, al Fiammamonza per una sola stagione, perché successivamente viene chiamata dall’Inter, dove trascorre sei stagioni: prima crescendo nel settore giovanile, poi entrando nella rosa della prima squadra. È il 2018 quando, chiuse le porte nerazzurre, le si aprono quelle della Fiorentina, almeno fino al gennaio 2021. Lascia Firenze per accasarsi prima al Cittadella e, un’estate fa, al Brescia. In Nazionale vanta grande esperienza nelle formazioni giovanili, grazie alle convocazioni per gli Europei Under 17 e Under 19. «Ho scelto Bologna perché è una realtà seria e ambiziosa», le sue prime parole rossoblù. «Puntiamo a giocarcela con tutti e dimostrare che possiamo stare in Serie B. Darò il mio 100%, con l’obiettivo di crescere soprattutto a livello tecnico».

Greta Raggi, nata a Forlì il 18/3/2002, è terzino di piede destro, ma che può giocare su entrambe le fasce. Ha nelle sue corde una spiccata qualità difensiva, pur senza risparmiarsi nell’accompagnare l’azione in fase d’attacco. Ha cominciato a giocare a calcio all’età di 8 anni, nel Forlimpopoli, continuando fino al 2017. In quell’estate passa allo USD San Zaccaria, il cui sodalizio con il Ravenna FC 1913 – nel settembre 2018 – dà vita al Ravenna Women F.C.: Greta abbandona la società ravennate solo al termine della stagione scorsa, scegliendo il rossoblù. «Puntiamo a fare un campionato di medio-alta classifica», la sua ambizione di squadra. «Mentre io mi pongo l’obiettivo di crescere sotto l’aspetto mentale, giocando sempre più partite».

Linda Giovagnoli, nata a Forlì il 2/11/2002, è difensore centrale di piede destro, capace nella lettura di azioni su palla aerea e dotata fisicamente. Muove i suoi primi passi calcistici dal 2010 al 2016 nel Pinarella, prima di vestire la maglia dello USD San Zaccaria nel 2016 e vivere – insieme a Raggi – il passaggio al Ravenna Women F.C. sino al 30 giugno scorso. Ha vestito anche le maglie azzurre Under 16 e Under 17, in occasione di stage e Torneo delle Nazioni. «Questo, per me, è il primo anno lontano da casa» le sue dichiarazioni. «E oltre a giocare quante più partite possibili, voglio migliorare nell’aspetto fisico e mentale».

Katia Serra: “Sono mancate Galli, Bergamaschi e Piemonte. Marcare a zona che errore, doveroso il cambio tecnico dopo l’Europeo”

Photo Credit: SMS Francesca Monti

Nei giorni scorsi Katia Serra ha parlato ai microfoni di FanPage.it della disfatta Azzurra in Oceania. Questo un estratto delle parole dell’ex calciatrice, ora inviata della RAI, sul Mondiale della Nazionale concluso con l’eliminazione ai gironi:

Il ringiovanimento doveva avvenire prima, non all’inizio del torneo. Infatti in campo non c’era intesa, si vedeva. Penso che dopo il disastroso Europeo di un anno ci fosse bisogno di un cambio di guida tecnica, per dare il via a un nuovo progetto. La Federazione non l’ha voluto fare, navigando un po’ a vista. Puntare su un gruppo giovane può rappresentare un’esperienza formativa, ma contro il Sudafrica serviva mettere in campo più esperienza dal primo minuto. Si sapeva che sarebbe stata complicata sotto tutti i punti di vista. La mancanza di elasticità è stato un fattore negativo. Nel non mettere in discussione le proprie idee, l’errore più grande. La forza dell’allenatore invece è quella di avere elasticità rispetto al momento. È stata sbagliata l’ostinazione sulla marcatura a zona sulle palle inattive. A causa di questa scelta abbiamo fatto figuracce, la Svezia è stata solo l’ultima di una lunga serie. Sono mancate Galli, Bergamaschi e Piemonte. Per le loro caratteristiche e per l’età sono state tre esclusioni che non mi spiego. Galli ci avrebbe fatto comodo a metà campo perché in quella zona non abbiamo fisicità. La stessa Piemonte viene dalla sua miglior stagione. A destra poi la giocatrice più internazionale e più pronta è Valentina Bergamaschi. Per me questi tagli sono ingiustificabili perché parliamo di ragazze giovani e nel pieno della maturità, rispetto ad altre in parabola discendente”.

Anna Marzella al Grottaglie: “Orgogliosa di poter vestire nuovamente i colori di questa importante squadra”

Credit: Grottaglie
Il primo acquisto della WFC Grottaglie combacia con un graditissimo ritorno: di fatto la società biancoazzurra è lieta di riabbracciare la centrale/laterale mancina, classe 1997, Anna Marzella proveniente dal Real Statte. Ecco le prime dichiarazioni dell’atleta grottagliese: “Ho scelto Grottaglie perché per me rappresenta una rivincita a livello sia personale che sportivo: purtroppo per motivi extracalcistici non andò come volevo. Per questo vorrei riprendere esattamente da dove ho lasciato…”.
GLI OBIETTIVI: “Sono orgogliosa di poter vestire nuovamente i colori di questa importante squadra: l’obiettivo è di onorare sempre questa maglia nel miglior modo possibile”.
IL CAMPIONATO: “Il campionato che verrà sarà sicuramente molto impegnativo e competitivo: sono sicura che insieme a tutta la squadra potremo alzare l’asticella e dire la nostra con tutte le altre squadre del raggruppamento”.
IL GRUPPO: “Ritroverò molte delle mie ex compagne con le quali ho già vissuto momenti indimenticabili. Per questo mi aspetto lealtà, passione e competitività. Il gruppo dev’essere il nostro punto di forza”.
MESSAGGIO: “Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo percorso; voglio dare il massimo per la società, per le mie compagne e per me stessa. Vi aspettiamo in tanti al palazzetto per tifare tutti insieme la WFC Grottaglie!”.
COMUNICATO MERAN WOMEN

Ufficializzata dalla UEFA la composizione delle Commissioni 23-27: c’è anche Katia Senesi

La UEFA ha ufficializzato la composizione delle Commissioni e dei Panel per il periodo 2023-2027. Un totale di 19 commissioni costruiscono la linea politica UEFA per quanto riguarda le diverse declinazioni del calcio europeo. Le commissioni discutono argomenti che vanno dalle questioni mediche ai trasferimenti dei giocatori, fino agli arbitri, alla finanza e alle competizioni UEFA, e sottopongono delle proposte, consigli e raccomandazioni al Comitato Esecutivo UEFA, che può anche delegare questioni importanti a una determinata commissione. I membri delle commissioni e dei panel di esperti vengono eletti con mandato quadriennale.

Sono 17 gli italiani presenti. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina è presidente della Commissione Competizioni per Club, di cui fanno parte come membri anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e quello della Roma Dan Friedkin. Il segretario generale Marco Brunelli è membro della Commissione Competizioni per Squadre Nazionali; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci nella Commissione Calcio Giovanile e Amatoriale; il presidente della Divisione Calcio a cinque Luca Bergamini nella Commissione Futsal e Beach Soccer; Niccolò Donna nella Commissione Hat Trick; Maria Pilar Vettori nella Commissione Stadi e Sicurezza; Alessandro Palmeri nella Commissione Status Giocatori, Trasferimenti e Agenti; Giovanni Valentini nella Commissione Consultiva Marketing; Paolo Corbi nella Commissione Media; Cristina Blasetti nella Commissione Fair Play e Responsabilità Sociale; Demetrio Albertini è tra i vicepresidenti della Commissione Calcistica (che vede come Special Advisor Roberto Rosetti, a capo anche della Commissione Arbitrale); Vito Di Gioia è nel Panel Calcio di Base; Paolo Piani nel Jira Panel; Katia Senesi nel Panel Convenzione Arbitrale; Gianluca Rocchi nel Panel di Sviluppo Arbitrale.

Mondiale femminile 2023: domani si riparte con gli ottavi, date e incroci sino alla finalissima

Dopo i gironi iniziali è tempo di ottavi al Mondiale femminile 2023. Questo il riepilogo delle sfide che porteranno sino alla finalissima.

Calendario fase a eliminazione diretta

Ottavi di finale

Sabato 5 agosto
1: Svizzera – Spagna  (Auckland, 07:00)
2: Giappone -Norvegia (Wellington, 10:00)

Domenica 6 agosto
3: Olanda- Sudafrica (Sydney, Football Stadium, 04:00)
4: Svezia – USA (Melbourne, 11:00)

Lunedì 7 agosto
5: Inghilterra – Nigeria (Brisbane, 09:30)
6: Australia – Danimarca (Sydney, Stadium Australia, 12:30)

Martedì 8 agosto
7: Colombia – Giamaica (Melbourne, 10:00)
8:  Francia – Marocco (Adelaide, 13:00)

Quarti di finale

Venerdì 11 agosto
Vincente 1 – Vincente 3 (Wellington, 03:00)
Vincente 2 – Vincente 4 (Auckland, 09:30)
Sabato 12 agosto
Vincente 6- Vincente 8 (Brisbane, 11:00)
Vincente 5 – Vincente 7 (Sydney, Stadium Australia, 12:30)

Semifinali

Martedì 15 agosto
Vincente 1-3 – Vincente 2-4 (Auckland, 10:00)
Mercoledì 16 agosto
 Vincente 5-7 – Vincente 6-8 (Sydney, Stadium Australia, 12:00)

Finale terzo posto

Sabato 19 agosto
Perdente semifinali (Brisbane, 10:00)

Finale primo posto

Domenica 20 agosto
Vincente semifinali (Sydney, Stadium Australia, 12:00)

Cely Gayardo confermata alla guida tecnica del Tikitaka

Miss Araceli Gayardo, per tutti Cely, confermata alla guida tecnica della Prima Squadra per la stagione 23/24.
La società giallorossa é felice di continuare un percorso iniziato dallo scorso anno puntando ancora su Cely che tanto di bene ha fatto sia sulla panchina della prima squadra, tanto su quella delle baby giallorosse, centrando rispettivamente una finale ed una semifinale scudetto.
Una nuova stagione che si appresta ad iniziare da Vice Campionesse d’Italia.
COMUNICATO TIKITAKA 

Sara Baldi, Como Women: “Ho visto qui un bel progetto e una squadra forte e competitiva”

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
La società Como Women ufficializza l’ingaggio della giocatrice Sara Baldi, in prestito dalla Fiorentina.
Sara, attaccante classe 2000, muove i suoi primi passi nel mondo del calcio nella squadra giovanile maschile di Bergamo. Cresce nelle giovanili del Mozzanica e all’età di 13 anni passa nella squadra Primavera. Nel 2015 viene convocata dal responsabile delle giovanili italiane, Enrico Sbardella, nella nazionale U16, per poi passare l’anno successivo alla nazionale italiana U17. Le ottime prestazioni in nazionale le permettono di passare alla squadra U19. A 16 anni, con il Mozzanica, esordisce in Serie A, realizzando da subito la sua prima rete. Dopo due stagioni si trasferisce al Verona, continuando il suo percorso in serie A. Nel 2020 viene ceduta in prestito alla Fiorentina e partecipa alla Women’s Champions League. L’anno successivo passa a titolo definitivo alla Fiorentina. Nel 2022 passa alla Sampdoria con la formula del prestito. Per la stagione calcistica 2023/24, Sara indosserà la maglia nr.26 del Como Women.
Con l’inizio degli allenamenti Sara ha dichiarato: “La Serie A è un campionato molto competitivo. Il livello si sta alzando sempre di più e qui a Como vedo un bel progetto e una squadra forte e competitiva“.

Molfetta Calcio Femminile, Erika Messina è il nuovo Team Manager: “Darò il mio contributo mettendoci il cuore come ho sempre fatto”

Credit: Molfetta

Giovanissima, determinata, profonda conoscitrice dell’ambiente. Diciannovenne con esperienza nel mondo del calcio femminile in qualità di giocatrice, nonché campionessa di Puglia in quanto vincitrice dell’ultimo Campionato di Eccellenza e della Coppa Italia Regionale di categoria. Lei è Erika Messina, centrocampista della Molfetta Calcio Femminile che, dalla stagione 2023/2024 sarà impegnata contemporaneamente in un altro ruolo, quello di Team Manager. Per la prima volta dalla sua costituzione, la società biancorossa si dota di una figura chiave in grado di mediare tra lo spogliatoio e la dirigenza. Un ruolo essenziale in vista della nuova avventura della Molfetta Calcio Femminile in Serie C Nazionale. A ricoprilo sarà proprio Erika Messina, dal carattere energico ed in grado di trasmettere all’ambiente sicurezza, ai fini del raggiungimento dell’obiettivo. Quello del calcio è per lei un sogno coltivato sin da piccola quando, alle bambole preferiva il pallone con cui ha preso sempre più dimestichezza. E’proprio lei l’esempio di come alcuni stereotipi possono essere valicati grazie alla forza di volontà che si mette dentro, ma soprattutto fuori dal rettangolo di gioco. Erika Messina incarna, inoltre, lo spirito per cui la Molfetta Calcio Femminile è nata oltre tra anni fa: quello di dare una valida opportunità alle ragazze del territorio con la passione per il calcio e potersi esprimere a certi livelli per coronare un sogno. Molte delle atlete, come la stessa Messina, quel sogno lo hanno coronato, vincendo, nella passata stagione, tutto quello che c’era da vincere a livello regionale. Oggi la Molfetta Calcio Femminile si configura come una società strutturata in grado di dare delle certezze e di mettere a disposizione delle atlete uno staff preparato per poter competere a grandi livelli come quelli offerti dalla serie C Nazionale. Caratteristiche non scontate, ma che sono sinonimo di un ambiente sano. E’ dello stesso parere anche il nuovo team manager della Molfetta Calcio Femminile che ha sposato a pieno il progetto in cui crede fortemente. «La Serie C è il traguardo di un sogno che abbiamo realizzato grazie al sacrificio di tutte e tutti e con l’aiuto di pochissimi – ha sottolineato Erika Messina – Per quello che riguarda il mio ruolo, darò il mio contributo contemporaneamente alla società e alla squadra, mettendoci il mio cuore come ho sempre fatto, perché credo fortemente in un progetto sportivo e umano che si chiama Molfetta Calcio Femminile».

Ufficio Stampa Molfetta Calcio Femminile

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