Dopo la mini striscia di sconfitte consecutive, la Como 2000 è chiamata a rialzarsi per non cadere nei bassi fondi della classifica, e il Padova offre un’ottima possibilità di riscattarsi immediatamente.
Comasche con il 4-3-3 e la sorpresa Galletti dall’inizio, con la conferma di Cascarano in posizione di schermo davanti alla difesa.

Inizio di partita contratto, giocato per di più nella zona nevralgica del campo, con le due formazioni molto più attente a non scoprirsi che ad offendere. La prima occasione degna di nota è al 10° con Morosi che calcia un velenoso calcio di punizione che il portiere biancorosso fa suo in due tempi. Al 16° Ferrato liberato in area da un rimpallo, calcia a botta sicura, miracolo di Pini che para a mano aperta tuffandosi alla sua destra. Al 19° il Padova passa in vantaggio: punizione di Saggion, Sessa svirgola in area e il pallone finisce a Ferrato che trafigge pini sul primo palo.
Il gol paralizza la squadra di mister Gerosa, e le padovane ne approfittano. Al 21° doppia occasione: Ferrato liberata in area colpisce il palo e nel proseguire dell’azione dal limite dell’area Saggion chiama ancora Pini al miracolo togliendo il pallone dall’incrocio concedendo solo il calcio d’angolo. Il Como passata la paura, prova una timida reazione con una conclusione da lontano di Badiali al 25° che però non impensierisce il portiere avversario. Al 27° clamorosa occasione per Galletti che su imbucata di Cascarano calcia addosso al portiere in uscita. Sul successivo calcio d’angolo Brazzarola sola non riesce nell’aggancio. Il primo tempo dopo la fiammata centrale, scema di intensità e di occasioni, con le due squadre che combattono a centrocampo senza riuscire a creare occasioni pericolose dalla parte dei portieri. I primi 45 minuti finiscono così, con la Como 2000 che si trova in svantaggio per un passaggio a vuoto a cavallo dei minuti centrali, e con una occasione clamorosa mangiatasi da Galletti.

Il rientro dallo spogliatoio è traumatico con il Padova che imbastisce un gran contropiede al 5° minuto che porta prima a un grande parata di Pini su tiro di Peruzzo, lasciata sola dalla difesa comasca, e poi al raddoppio con Cattuzzo che fredda l’estremo difensore azzurro ribadendo a rete la respinta precedente. La Como 2000 di oggi non sembra essere capace di reagire e subisce costantemente gli attacchi della formazione veneta, tanto che al 16° da calcio d’angolo il Padova trova il tris. Saggion riceve la respinta dal limite dell’area e lascia partire un rasoterra che si infila all’angolino destro del portiere comasco. Mister Gerosa prova a dare la scossa effettuando tre cambi nel giro di due minuti. Le sostituzioni portano ad una Como 2000 più aggressiva anche se sempre con pochissime idee, tanto che l’occasione più limpida di questo secondo tempo arriva al 29° con Morosi che sbaglia sola uno stop davanti al portiere avversario sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La partita non ha più nulla da dire, trascinandosi stancamente fino al novantesimo. La girandola di cambi porta solo alla nota positiva dell’esordio tra i senior di Claudia Roventi, attaccante molto promettente del 2002.
Finisce così con un secco 0-3 per le ospiti, che aprono una mini crisi di risultati (quarta sconfitta consecutiva 13 gol subiti nelle ultime quattro) in casa azzurra.

Prossimo impegno per la Como 2000 sarà la trasferta sul campo della FiammaMonza del 17 dicembre.

FCF COMO 2000 – PADOVA 0 – 3

Marcatrici: 19° p.t. Ferrato, 5° s.t. Catuzzo, 16° s.t. Saggion.

FCF COMO 2000: Pini, Nascamani, Maschio, Sessa, Viganò, Cascarano, Morosi (37° s.t. Confalonieri), Brazzarola (15° s.t. Crapanzano), Badiali, Mammoliti (27° s.t. Roventi), Galletti (27° s.t. Catelli). A disposizione: Colombo, Franchetti, Talarico. All. Gerosa

PADOVA: Donà, Quaglia (41° s.t. Callegaro), Mazzucato, Didonè, Peruzzo, Ferrari, Nicoletto (33° s.t. Lancellotti), Cattuzzo, Ferrato (41° s.t. Fusetti), Saggion (37° s.t. Fusetti), Fabbruccio. A disposizione: Orlando, Amidei, Lugato. All. Murru

Arbitro: Faccini da Parma

Credit Photo: http://www.fcfcomo2000.com/