Oggi un omaggio particolare va a Rita Guarino e alla sua Inter, che dopo 4 giornate di Campionato nella massima categoria della serie A, è meritatamente in testa alla classifica con 10 punti all’attivo, frutto di 3 vittorie e un pareggio eccellente ottenuto contro la corazzata Juventus.

Questa sera, inoltre, le nero azzurre giocheranno alle ore 19:00 in quel di Como per l’anticipo della quinta giornata, una gara sicuramente alla loro portata, e potrebbero mettere ulteriori punti in cascina.

Spesso si parla di come nel Calcio Femminile, più che in quello Maschile, gli allenatori facciano la differenza e Rita Guarino è sicuramente una di queste.

E’ stata lei negli scorsi anni a plasmare la Juventus vincendo 4 scudetti consecutivi e abbattendo ogni tipo di record possibile per quanto riguarda il Campionato Italiano, vanno poi considerate anche le varie Coppe Italia e Supercoppa.

Chiuso per lei un ciclo d’oro che, comunque, ancora continua a dare i suoi frutti, anche se sulla panchina bianco nera ora siede Montemurro, passando lo scorso campionato all’Inter ha iniziato fin da subito a gettare i semi e le basi al fine che anche sulla sponda milanese si possa presto arrivare a vincere qualcosa di importante.

Molti sono rimasti sopresi di questo avvio dell’Inter che macina punti e gioco, io no, Rita Guarino è un allenatrice brava che sa motivare il suo spogliatoio e sa trarre sempre il meglio dalla rosa che ha disposizione, ora non so se questa Inter possa fino da quest’anno alla lunga essere una vera alternativa alla Juventus, sua stessa creatura, guidata negli scorsi campionati, al momento vedo, infatti, le lupe di Spugna le vere antagoniste delle bianco nere, ma non mi sorprenderei se questa Inter potrà fare vedere i sorci verdi a tutte le squadre che incontrerà, sia nella prima che nella seconda fase di questo Campionato, che prevede anche i play off finali.

Solitamente non faccio mai dei plausi personali, nel mio editoriale mi sono sbilanciato solo una volta per fare i complimenti alla macchina organizzativa e marketing del Parma, capace di smuovere l’attenzione sul mondo del Calcio Femminile con numeri importanti ogni volta che le ragazze giocano al Tardini con oltre 800 persone di fisso presenti allo stadio.

Oggi mi sembrava doveroso fare un inchino a questa allenatrice, che in tutti questi anni è diventata una vera icona del nostro calcio e, come scritto all’inizio di questo editoriale, ha dimostrato quanto sia importante sulla testa delle ragazze avere una guida preparata che le possa indirizzare e fare crescere nel tempo. Ci sono tanti allenatori che stimo più di altri, perché penso che abbiano trovato la formula giusta per entrare nella testa delle calciatrici, penso allo stesso Montemurro, a Piovani, e Spugna, giusto per fare degli esempi e Rita Guarino se sostenuta da una società alle sue spalle che la possa accontentare nel mercato e supportare, credo possa anche in pochi anni portare l’Inter a raggiungere traguardi davvero importanti a livello nazionale.

Complimenti davvero di tutto cuore!

Danilo Billi
Danilo Billi è un giornalista pubblicista da circa 20 anni. Nativo di Bologna, ha mosso i primi passi lavorativi nella città natale nell’ambito sportivo, seguendo dapprima la Fortitudo Baseball e poi la Pallavolo femminile di San Lazzaro di Savena in serie A1. Per gli anni a seguire ha collaborato con la Lega Volley Femminile, prima di approdare a Pesaro, dove è stato capo fotografo per oltre 10 anni dell’ex Scavolini Volley di A1 e redattore a Pesaro, dove attualmente vive, per il Messaggero, il Corriere Adriatico e Pesaro Notizie (web). Si è occupato del Bologna Football Club per diverse stazioni radio emiliane, come Radio Logica e Radio Digitale, dopo di che ha iniziato a scrivere per la fanzine Cronache Bolognesi e ha collaborato con altri siti e app che si occupano, tra l’altro, di calcio femminile, che negli ultimi anni ha rappresentato la maggior parte della suo impegno giornalistico. Ha scritto due libri di narrativa attinenti al calcio Bolognese e al suo tifo e uno lo scorso anno relativo alla stagione del Bologna calcio femminile edito dalla collezione Luca e Lamberto Bertozzi.