Photo Credit: Pagina Instagram ufficiale del Tottenham Hotspur Women (spurswomen)

Quarta giornata di Women’s Super League che comincia con l’Aston Villa che sfida il Tottenham Hotspur. Le padroni di casa hanno bisogno del primo risultato positivo per poter smuovere la classifica. Mentre le rivali sono a caccia dei tre punti; necessari per rimanere tra le prime ed allontanare le inseguitrici.

Al 5’ c’è una grave disattenzione delle Spurs che su una rimessa laterale si perdono le marcature, ne approfittano le Villans che guadagnano un calcio di rigore. Alla battuta si presenta la solita Daly, che prende la rincorsa alla Cr7 e trasforma magistralmente il piazzato.

Mezz’ora di gioco e questa volta il pasticcio lo combina la difesa di casa. Corsie durante la costruzione dal basso cerca di tornare dal proprio estremo difensore, trovando però l’opposizione di Thomas che con uno stupendo pallonetto beffa il portiere, 1-1. In pieno recupero del primo tempo Naz arriva sul fondo e crossa, sul secondo palo arriva puntale l’incornata di Neville che vale il vantaggio per le ospiti.

A trenta minuti dal termine viene assegnato un corner per il Tottenham, parapiglia generale in area ed ancora una volta la più sveglia è Thomas che raccoglie la sfera e gonfia la rete.

L’Aston Villa si sbilancia alla ricerca disperata del pari, lasciando però qualche buco in difesa. Se ne accorge Ahtinen che slalomeggia con eleganza e pesca un’ispiratissima Thomas dietro la linea difensiva. La scozzese prende la mira e con il piattone a giro da fuori area fredda van Domeselaar, siglando una bellissima tripletta (sono sei gol in quattro partite per Martha Thomas, che guida la classifica dei capocannonieri). Nel finale su angolo arriva anche il gol di Parker che accorcia le distanze, ma non cambia la sostanza (2-4).

Trasferta difficile per il Manchester City che deve sfidare le volpi del Leicester in un gremito King Power Stadium. Al 10’ il City trova tra le linee Roord che punta tutta la difesa di casa seminando il panico. L’olandese serve Kelly che da fuori area con un siluro trova il gol del vantaggio. Complice anche il brutto errore di Janina Leitzig. Le Citizen ottengono la terza rete inviolata del campionato (con un solo gol subito nel pari contro il Chelsea), che vale il primato in classifica.

Non si può di certo dire lo stesso per l’Everton di Brian Sorensen, che in casa prende un’imbarcata dal Manchester United. Una cinquina altisonante che complica ulteriormente il percorso delle Toffees. Ad aprire le danze per le Red Devils è stata Malard (14’), seguita dalle due doppiette di Nikita Parris (58’/93’) e Rachel Williams (77’/85’).

Al Kingsmeadow di Londra va in scena un pirotecnico match tra Chelsea e Brighton. Al decimo minuto di gara le ospiti passano inaspettatamente in vantaggio grazie alla rete di Bremer. Sjoeke Nusken però non ci sta ed in soli tre minuti ribalta completamente il risultato (49’/52’). Le Seagulls accusano decisamente il colpo, ed al 74’ arriva addirittura lo sfortunato autogol di Bergsvand (3-1). Dieci minuti più tardi il Chelsea dilaga; Nusken sfonda in area e trova Beever-Jones, quest’ultima a tu per tu non sbaglia. Al novantesimo timbra nuovamente il cartellino la ventiduenne Terland, sono quattro reti in quattro gare per la norvegese. Ma nulla da fare, risultato finale di 4-2.  Con le pluri campionesse del Chelsea che in casa si riconfermano imbattibili.

Termina in pareggio il match tra le Hammers (West Ham) e le Reds (Liverpool). Al 52’ Holland assiste Marie Therese Hobinger che la sblocca. Le Irons però non demordono ed al 95’ riequilibrano il match sul risultato di 1-1. Grazie alla seconda rete stagionale della giapponese Riko Ueki.

La quarta giornata volge al termine dopo lo scontro tra il Bristol e l’Arsenal. Le Gunners dopo un avvio di stagione non entusiasmante, hanno la possibilità di riacquisire fiducia scontrandosi contro l’ultima in classifica. Dopo soli 7’ minuti passano avanti con Katie McCabe. Alla quale risponde dieci minuti dopo Furness (1-1). Le biancorosse fanno valere tutta la loro superiorità ed al 59’ trovano nuovamente il vantaggio, sempre per merito della irlandese McCabe (prima doppietta personale del campionato).