Caroline Graham-Hansen è tra le candidate al Pallone d’Oro Femminile. L’attaccante scandinava del Barcellona è reduce da una stagione da urlo: 30 gol e 28 assist, di cui 19 e 18 nelle 23 partite di Liga F, 5 e 10 in UEFA Women’s Champions League, 3 e 2 in Supercoppa di Spagna e altri 3 gol e 3 assist in Copa de la Reyna.

“È bello essere menzionata e che le persone apprezzino quello che hai fatto. Ma alla fine ho giocato a calcio per vincere i quattro titoli. Sento che il mio lavoro è finito in questa stagione. E ne sono molto felice”, ha dichiarato la giocatrice al media norvegese Dagbladet.

Dopo la complessa stagione passata, Graham-Hansen è stata una delle protagoniste del poker ottenuto dal Barcellona. Con la Champions League, la norvegese ha chiuso un cerchio e ha finalmente sconfitto il Lione e la sua amica connazionale Ada Hegerberg. Proprio la sua amicizia con la calciatrice delle Lyonnaise ha fatto molto parlare di sé. Graham-Hansen ha rivelato che si erano parlate prima della partita e avevano stretto un patto affinché la vincente aiutasse la perdente nel doppio match contro Italia e Norvegia: “Le ho parlato dopo la partita. È difficile trovare amiche in una lotta del genere. Il nostro patto era quello di aiutarci a vicenda. La vincitrice avrebbe dovuto aiutare la perdente. Questo è quello che dobbiamo fare per fare una buona partita contro l’Italia”.

E, anche se ha vinto tutto con il Barcellona ed è una star mondiale, Graham-Hansen sente ancora che mancano delle cose. Perché, anche se di nome la Norvegia ha una squadra spettacolare, la verità è che nelle grandi manifestazioni fa sempre molta fatica a brillare: “Sento di aver ottenuto tutto ciò che doveva essere raggiunto. Non ho vinto né l’Europeo né la Coppa del Mondo con la Norvegia. C’è un titolo con la squadra mancante”. 

Niccolò Larocca
Nato il 6 agosto 1995. Laurea triennale in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Milano conseguita nel 2019 e master di giornalismo multimediale presso la 24 Ore Business School completato nel 2024. Da sempre appassionato di calcio e sport, con le sue dinamiche e le sue storie da raccontare. Credo nei valori che accompagnano il calcio femminile e nella sua potenziale crescita.