Nella Liga Iberdrola continua il duello appassionante tra Atletico Madrid e Barcellona, una lotta all’ultima vittoria che probabilmente si protrarrà sino alla fine. Al momento davanti ci sono le “Colchoneras” a quota 59 punti, grazie anche al successo nell’ultimo weekend sul campo del Granadilla Tenerife per 4-0. Dietro, però, non molla la squadra blaugrana, che risponde presente vincendo in rimonta contro il Madrid e rimanendo a meno uno.

ATLETICO MADRID, ALLA RICERCA DELLA RICONFERMA
SULL’ONDA DEI GOL DI SONIA BERMUDEZ
L’anno scorso il trionfo delle biancorosse nella Liga era arrivato a quota 78 punti e dall’alto delle 24 vittorie più 6 pareggi fatti registrare nelle 30 partite totali. Dietro la concorrenza più agguerrita era arrivata sempre dal Barcellona, che però aveva chiuso sotto di soli tre punti. Quest’anno il duello sembra essersi riproposto, ma con una connotazione più spiccata. Infatti dietro ai due squadroni, sembra esserci un oceano, al termine del quale poi si possono intravedere le “inseguitrici” come Athletic, Granadilla e Valencia.
Un divario lungo quindici punti, un’eternità. Merito soprattutto del percorso dell’Atletico, che, dopo un piccolo periodo da seconda, ha messo la freccia per non mollare più il primato. Primo posto figlio di 18 vittorie, 5 pareggi e una sconfitta. Al momento l’unica squadra capace di fermare la truppa allenata da Miguel è stato il Rayo Vallecano, vittorioso grazie alla rete di Sheila in piena zona Cesarini. Comunque nelle ultime settimane l’Atletico ha posato dei mattoncini importanti nella corsa al titolo. Su tutti è stato fondamentale non perdere nello scontro diretto contro il Barcellona, andato in scena lo scorso 9 Marzo e terminato con il punteggio di 1-1; vantaggio Atleti siglato da Sonia Bermudez e pareggio Barça arrivato con il rigore realizzato da Andressa Alves. Nell’ultimo weekend le ragazze biancorosse si sono affermate con un autoritario 0-4 sul campo del Grandilla Tenerife. Partita chiusa già dopo appena 20 minuti di gioco, quando il tabellone luminoso indica il punteggio di 0-3 per le reti di Sonia Bermudez, Esther Gonzalez e Amanda Sampredo.
A chiudere il poker, infine, è stata Viola Calligaris nel recupero. Uno dei punti fermi di questa squadra è senza dubbio Sonia Bermudez, attualmente capocannoniere della squadra con le sue 13 reti messe a segno. A stupire, però, è la capacità della centravanti spagnola di confermarsi dopo la stagione scorsa, dove aveva messo la sua personale firma sul titolo contribuendo alla causa con un bottino complessivo di 32 reti, tre in meno rispetto al “Pichichi” blaugrana Jennifer Hermoso. Dietro la numero 8 colchonera da segnalare anche il contributo di Ludmilla (9 gol) e del duo Amanda Sampedro-Esther Gonzalez (7 a testa). A chiudere il capitolo Atletico, una nota di merito va anche allo storico esordio del “futbol femenino” nel Wanda Metropolitan, dove le Indias hanno fatto il loro debutto una settimana fa in occasione del derby contro il Madrid, il tutto di fronte ad una folla di 22.000 persone. Dia Historico.

BARCELLONA, UNA STAGIONE DOMINANTE
TRA LOTTA PER IL CAMPIONATO E SOGNO CHAMPIONS
L’unica squadra capace di tenere testa all’Atletico è stato il Barcellona, che per il secondo anno consecutivo si è imposto come principale outsider nella battaglia al monopolio biancorosso. Nonostante il pareggio nello scontro diretto di due settimane fa, non si sono ancora chiusi i giochi per il titolo, infatti la squadra blaugrana è riuscita comunque a tenere botta grazie al pareggio contro l’Huelva e alla vittoria, in rimonta, contro il Madrid per 2-1 grazie ai sigilli di Alexia Putellas e Vicky Losada. Un secondo posto che, numeri alla mano, sembra addirittura un po’ stretto all’equipo di Fran Sanchez.
Infatti il Barça ha sia il miglior attacco del campionato, dall’alto delle 78 reti segnate, che la miglior difesa, appena 10 i gol concessi. Numeri esorbitanti esattamente come nella scorsa stagione, ma ancora una volta questo non sembra essere abbastanza per affermarsi tra le mura nazionali. Nonostante ciò, quest’anno, vanno aggiunte anche le fatiche in Champions League, dove la truppa catalana si è conquistata l’opportunità di giocarsi l’accesso alle semifinali contro l’Olympique Lione. L’andata non ha sorriso alle spagnole, che hanno dovuto alzare bandiera bianca in terra francese ma con il minimo scarto. Preziosa la rete della Guijarra, che tiene ancora accese le speranze di qualificazione per le sue compagne. Grande attesa per la giornata di Mercoledì, dove andrà in scena la “notte da leoni” per Martens e Co.

Un bilancio tutto sommato positivo per Fran Sanchez, che al suo primo anno è riuscito nella missione di mantenere lo stesso trend del guru Xavi Llorens. La parola chiave per raggiungere questo obiettivo è stata solidità. Infatti il tecnico blaugrana è riuscito a trovare l’equilibrio giusto, quel fifty-fifty in grado di dare libertà di espressione all’enorme potenziale offensivo della Martens o della Duggan, ma senza perdere la consueta struttura in difesa, tra le parate della Panos e l’intelligenza tattica della Guijarro. Una macchina collaudata, che in questo rush finale di stagione è chiamata a fare all-in per realizzare almeno uno dei due sogni nel cassetto, anche se il doblete è ancora a portata di mano.

NOTIZIE DAGLI ALTRI CAMPI:
REAL SOCIEDAD CORSARO, SEGNALI DI VITA PER IL ZARAGOZA
Nelle altre partite della 24esima giornata della Liga Iberdrola fa capolino il successo vitale del Zaragoza, che vince lo scontro salvezza contro il Deportivo Huelva per 2-1. A decidere l’incontro le reti di Naima e Darlene. Nelle zone alte della classifica weekend di magra per tutte le aspiranti concorrenti, infatti dopo il pareggio a reti bianche tra Valencia e Betis, nessuno approfitta della situazione.
Oltre a Madrid e Granadilla, viene sconfitto anche l’Athletic, costretto ad alzare bandiera bianca in quel di Siviglia. Infine successi convincenti per Espanyol e Levante, che sconfiggono rispettivamente Santa Teresa e Albacete.


24°GIORNATA LIGA IBERDROLA
Real Betis-Valencia 0-0
Levante-Albacete 4-2 (Alharilla, Guehai, Matsukawa (OG), Corral – 2 Alba Redondo)
Granadilla Tenerife-Atletico Madrid 0-4 (Sonia Bermudez, Esther Gonzalez, Amanda Sampedro, Viola Calligaris)
Siviglia-Athletic Club 3-2 (Lucia, Raquel Pinel, Nagore Calderon – Erika Vasquez, Maite)
Rayo Vallecano-Real Sociedad 2-3 (Estela, Sheila – Claudia Zornoza, Nahikari Garcia, Leyre Fernandez)
Zaragoza-Sporting Huelva 2-1 (Naima, Darlene – Carol)
Espanyol-Santa Teresa 3-0 (Letti, Conc, Baudet)
Madrid-Barcellona 1-2 (Mascarò – Putellas, Losada)

Credit Photo: Atlético de Madrid Femenino

Marco Pantaleo
Classe ’94. Grande appassionato del calcio femminile, si occupa principalmente del settore internazionale. Dalle competizioni UEFA a quelle FIFA, passando per Algarve e Cyprus Cup. Dovunque rotola un pallone, c’è sempre una storia affascinante da raccontare. Aspirante giornalista, il sogno del cassetto è quello di diventare un telecronista, per poter accompagnare le grandi imprese (calcistiche e non) con la mia voce.