La fiaccola olimpica dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 è stata accesa ieri a Olimpia cominciando un percorso di 5.000 km attraverso la Grecia nell’arco di undici giorni, per arrivare infine a Parigi il 26 luglio, data della cerimonia di apertura della manifestazione.

Secondo la tradizione, gli antichi greci accendevano la torcia olimpica davanti alle rovine del tempio di Hera da un’attrice che interpretava la parte della sacerdotessa. Infatti, l’attrice greca Mary Mina, vestita da alta sacerdotessa, ha fatto ardere la fiamma nella splendida cornice del tempio della città del Peloponneso.

Il tedoforo greco Stefanos Ntouskos, campione olimpico di canottaggio a Tokyo 2021, ha passato la fiamma olimpica dalla nuotatrice, scelta come prima tedofora francese, Laure Manaudou, vincitrice del suo primo titolo olimpico nei ai giochi di Atene del 2004. La terza tedofora della cerimonia è stata la vicepresidente della Commissione Europea Margaritis Schinas.

Dopo la cerimonia, la fiaccola passerà di mano in mano a più di 550 tedofori, viaggiando dall’isola di Corfù, nel Mar Ionio, a Santorini, nelle Cicladi, via Kastellorizo, nel sud-est del Paese. Trascorrerà anche una notte vicino al Partenone, sulla roccia dell’Acropoli. Il 26 aprile la fiaccola sarà consegnata agli organizzatori francesi nello Stadio Panatenaico di Atene, dove nel 1896 si svolsero i primi Giochi Olimpici dell’era moderna. Dopodichè, l’8 maggio verrà trasportata via mare fino a Marsiglia a bordo della Belem, la storica nave a tre alberi varata per la prima volta proprio nel 1896.

Prima dell’accensione della fiamma olimpica, il presidente del comitato dei giochi olimpici Tony Estanguet ha parlato della responsabilità di Parigi 2024 di alimentare la fiamma olimpica:

“Il nostro ruolo come organizzatori è fare tutto il possibile per continuare ad alimentare e far crescere questa fiamma, nel nostro Paese e nel mondo. Cento anni dopo gli ultimi Giochi estivi nel nostro Paese, il popolo francese avrà l’immenso onore e piacere di ospitare questa magnifica 33a Olimpiade dei Giochi moderni.”

L’ex campione olimpico nella canoa a slalom, vincitore di due ori consecutivi Giochi olimpici di Sidney nel 2000 e di Atene nel 2004, ha aggiunto:

“In linea con l’Agenda 2020 del Comitato Olimpico Internazionale, siamo orgogliosi che i Giochi di Parigi 2024 non saranno solo spettacolari, ma anche più responsabili dal punto di vista ambientale, per affrontare la sfida del secolo: il cambiamento climatico. Insieme organizzeremo dei grandi Giochi, e tutto inizia oggi, con il lancio della Torcia Olimpica, che attraverserà tutta la Francia, da Marsiglia a Parigi!”

Come affermato dal neo presidente del CIO (Comitato olimpico internazionale) Thomas Bach, i Giochi Olimpici riunivano le città-stato greche nei tempi antichi, soprattutto in in tempi di guerre e conflitti. Gli atleti olimpici in un certo senso sono portatori di questo messaggio: è possibile competere ferocemente gli uni contro gli altri e allo stesso tempo vivere pacificamente insieme sotto lo stesso tetto.

Niccolò Larocca
Nato il 6 agosto 1995. Laurea triennale in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Milano conseguita nel 2019 e master di giornalismo multimediale presso la 24 Ore Business School completato nel 2024. Da sempre appassionato di calcio e sport, con le sue dinamiche e le sue storie da raccontare. Credo nei valori che accompagnano il calcio femminile e nella sua potenziale crescita.