Nello splendido scenario dell’Olympic Stadium di Rio de Janeiro il primo match del torneo olimpico dicalcio femminile che ha dato il via alla rassegna a Cinque Cerchi, ha visto il successo della Svezia sul Sudafrica per 1-0 con rete di Nilla Fisher al 75′. Una vittoria meritata dalle svedesi che con più insistenza hanno cercato i 3 punti, issandosi così in vetta alla classifica del girone E, in attesa di Brasile-Cina.
PRIMO TEMPO – Squadre che confermano le indicazioni della vigilia con la nazionale scandinava che scende in campo con Hedvig Lindahl, Linda Sembrant, Nilla Fischer, Magdalena Eriksson, Jessica Samuelsson, Lisa Dahlkvist, Caroline Seger, Lotta Schelin, Kosovare Asllani, Sofia Jakobsson e Fridolina Rolfö e la rappresentativa africana che risponde con Roxanne Barker, Lebohang Ramalepe, Nothando Vilakazi, Janine van Wyk, Refiloe Jane, Mamello Makhabane, Stephanie Malherbe, Amanda Dlamini, Noko Matlou, Shiwe Nongwanya e Jermaine Seoposenwe. L’avvio è tutto di marca svedese con la premiata ditta Rolfö-Jakobsson a creare il primo pericolo dalle parti dell’estremo difensore Barker, colpendo in pieno l’incrocio dei pali al 3′. Pallino del gioco in mano alle ragazze allenate da Pia Sundhage a cui però manca la sufficiente concretezza negli ultimi metri, facilitando le chiusure della difesa avversaria. In casa sudafricana, un atteggiamento probabilmente troppo rinunciatario obbliga la stella della squadra Seoposenwe a fare gli straordinari, senza però trovare mai la via della porta. Senza troppi emozioni si concludono i primi 45′ di gioco.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, la Sundhage decide di inserire al posto di Dahlkvist la più offfensiva Elin Rubensson ed è proprio la neo entrata a creare i pericoli maggiori per la retroguardia sudafricana. Tuttavia, è necessario aspettare il 75′, dopo non pochi sbadigli, per vedere finalmente un tiro verso la porta e tutto parte proprio dalla Rubensson che, dall’angolo, coglie impreparata in uscita il portiere rivale e sulla corta respinta insacca l’accorrente Fischer. Un goal che taglia le gambe alla squadra di Vera Pauw, incapace di creare problemi dalle parti dell’estremo difensore Lindahl, inoperosa nel corso di tutto l’incontro. Giunge il fischio finale dopo 3′ di recupero che sanciscono il successo nordico.
SVEZIA – SUDAFRICA 1-0
Marcatori: Nilla Fischer al 75′
LE FORMAZIONI
Svezia: Hedvig Lindahl, Linda Sembrant, Nilla Fischer, Magdalena Eriksson, Jessica Samuelsson, Lisa Dahlkvist, Caroline Seger, Lotta Schelin, Kosovare Asllani, Sofia Jakobsson e Fridolina Rolfö.
Sudafrica: Roxanne Barker, Lebohang Ramalepe, Nothando Vilakazi, Janine van Wyk, Refiloe Jane, Mamello Makhabane, Stephanie Malherbe, Amanda Dlamini, Noko Matlou, Shiwe Nongwanya e Jermaine Seoposenwe