La seconda giornata di NWSL, giocata tra il 22 e il 24 marzo, ha regalato due vittorie inattese: due squadre che hanno chiuso la scorsa stagione in fondo alla classifica, vale a dire il Kansas City Current e il Chicago Red Stars, a due giornate dall’inizio occupano rispettivamente la prima e la seconda posizione, le due vere sorprese di questo inizio campionato, complici le prestazioni ottime con squadre favorite del calibro del San Diego Wave.

Il fischio d’inizio della giornata è stato il match tra Orlando Pride e Angel City il venerdì. Dopo aver rimediato una sconfitta da parte del Bay, l’Angel City doveva provare a ribaltare le sorti della prima giornata; il risultato finale di 1 a 1 è stato invece percepito come la seconda sconfitta della stagione. Dopo un primo tempo parco di occasioni, il secondo è invece cominciato con un rigore a bruciapelo messo a segno senza alcuno sforzo dall’attaccante scozzese Claire Emslie, che ha siglato il suo primo goal per l’Angel City dopo un digiuno che andava avanti dallo scorso maggio. La partita è stata combattuta fino alla fine, con molti tiri nello specchio per entrambe le squadre, ma è stata la formazione casalinga a conquistare pian piano il terreno di gioco e il pallino del match, fino al pareggio.
All’88° minuto la difesa dell’Angel City non è riuscita a marcare Marta durante un calcio d’angolo, e il suo colpo di testa ha gonfiato la rete.

La seconda partita dell’anticipo del venerdì sera è stata la combattuta gara tra la formazione dello Utah Royals e quella della North Carolina Courage, che arrivava da una sontuosa goleada e da favorita, in quanto negli ultimi sei incontri tra le due squadre si era portata a casa ben cinque vittorie e una sola sconfitta. Contro ogni pronostico, il risultato l’ha portato a casa la formazione dello Utah, vincendo per 2 reti a 1.
Le padrone di casa hanno segnato per prime su calcio d’angolo, grazie prima al tiro dalla bandierina di Paige Monaghan e poi alla prodezza di Kate del Fava, che ha indirizzato il pallone in rete con un colpo di testa spettacolare. Il portiere del North Carolina Casey Murphy ha tentato di fermarla, ma il tiro dell’avversaria le ha sfiorato i guantoni.
Ashley Sanchez ha segnato una decina di minuti più tardi l’unico goal delle ospiti, e il suo primo della stagione, su assist in area di rigore da parte di Haley Hopkins dopo tutta una serie di rimpalli. Lo Utah è però ritornato in vantaggio nel giro di pochissimi minuti: l’attaccante Christen Press, famosa per i suoi dribbling, ha poi passato il pallone ad Ally Sentor, che ha percorso palla al piede metà campo prima di segnare il suo primo goal da professionista. Pur mantenendo il possesso della palla fino alla fine della partita e pur venendole assegnati ben due rigori poi sbagliati, la North Carolina non è riuscita a pareggiare.

L’incontro tra Chicago Red Stars e Seattle Reign ha dato inizio alle partite di sabato. Il Chicago Red Stars ha subito attaccato con Mallory Swanson, che si è lanciata in un’incredibile corsa verso la porta che avrebbe potuto portare in vantaggio le padrone di casa a match appena cominciato. Allo scadere del primo tempo, Julia Bianchi ha segnato il suo primo goal in NWSL per un errore della difesa nel tentativo di spazzare via il pallone. La calciatrice del Reign Ji So-Jun ha però pareggiato i conti nel secondo tempo, dopo aver stoppato palla e insaccato la rete; ha inoltre segnato la storia, classificandosi come prima calciatrice coreana a segnare nel campionato calcistico femminile americano. Il Chicago si è di nuovo portato in vantaggio una decina di minuti più tardi: la giocatrice della nazionale tedesca Maxi Rall ha segnato l’ultimo goal del match, nonché goal partita, portando la sua squadra alla seconda vittoria in stagione. Per il momento, il Chicago Red Stars comanda la classifica, a pari punti con il Kansas City Current, ma con una differenza reti maggiore.

Se si osserva l’andamento del campionato degli ultimi anni, nessuna squadra californiana è riuscita, nelle scorse stagioni, a espugnare lo stadio del Washington Spirit, e questo match si incasella perfettamente nel trend, visto che il Bay FC è stato sconfitto di misura per 2 a 1 proprio dalla formazione di Washington nella sua prima partita casalinga della stagione 2024.
La partita sembrava prendere tutta un’altra piega: Asisat Oshaola si è replicata in termini di prestazione, confezionando un assist perfetto a Dorian Bailey, che ha portato la sua squadra sull’uno a zero. Le esordienti del Washington non si sono fatte attendere e hanno preso il controllo della partita: il nuovo acquisto Hal Hershfelt ha segnato il suo primo goal da professionista, agguantando il pareggio con un tiro che è passato sopra la testa del portiere Proulx, la cui prestazione nella prima giornata ha mantenuto la sua porta inviolata.
Tutto il resto della partita è stato caratterizzato da un ruolo dominante delle due difese, impegnate in uno scontro che fa ben sperare per la stagione. Denya Castellanos e Dorian Bailey, con le loro prestazioni offensive, hanno tentato di portare la loro squadra in vantaggio più e più volte, e Denya ha inoltre aiutato la difesa nei momenti chiave della partita. Nei minuti finali della partita, è stata un’altra debuttante del Washington Spirit a chiuderla: Croix Bethune ha raccolto la palla in area di rigore e ha battuto Proulx, segnando il suo primo goal da professionista e consegnando alla sua squadra la prima vittoria della stagione.

Si è invece conclusa a reti bianche la partita successiva tra Houston Dash e Racing Louisville, entrambe a caccia della vittoria dopo due prestazioni non troppo brillanti. Il portiere della squadra di Houston, Jane Campbell, è stata la prima atleta del suo ruolo a giocare 150 partite per il suo club nella storia del campionato americano.
Le occasioni non sono mancate, tanto che Campbell è stata chiamata in causa molte volte: Taylor Flint del Louisville e Sophie Schmidt dello Houston hanno salvato rispettivamente 5 e 6 volte palloni già arrivati nello specchio della porta. Nei minuti finali della partita, la calciatrice dello Houston Sarah Puntigam ha fatto il più grande salvataggio della partita, salvando un pallone sulla linea di porta.

Dopo il turno di riposo per la Challenge Cup, il San Diego Wave ha cominciato il suo percorso in NWSL, e l’ha fatto perdendo contro un sorprendente Kansas City Current, che arrivava invece da una vittoria in casa nel nuovo stadio e con la grinta necessaria per strappare la seconda vittoria dall’inizio del campionato. Nonostante abbiano avuto un possesso palla del 34% e abbiano calciato soltanto 4 tiri in porta, 2 sono stati concretizzati e, quindi, hanno consegnato loro la vittoria per 2 a 1.
La formazione di casa è passata in vantaggio nella prima frazione di gioco con un goal di Savannah McCaskill che, su calcio d’angolo, ha trovato la compagna Sofia Jakobsson e le ha fornito un assist capace di portare la squadra sul punteggio di 1 a 0. Il Kansas City è riuscito a trovare il pareggio prima di andare negli spogliatoi per una prodezza di Izzy Rodriguez dopo aver scartato alcune calciatrici del San Diego Wave. Nel cuore della seconda frazione di gioco, il Kansas City Current si è procurato un calcio di rigore preziosissimo. Lo’eau LaBonta ha poi detto “Grazie per l’ospitalità, San Diego” una volta trasformato il suo tiro dal dischetto nel goal partita, con una Kailen Sheridan che si è buttata da tutt’altra parte rispetto al tiro dell’atleta del KC Current. Lo’eau LaBonta, con questa sua seconda rete in due partite, ha dato la possibilità alla sua squadra di piazzarsi al secondo posto. Rimane dunque a bocca asciutta la squadra di Alex Morgan, che ha così interrotto la sua striscia di risultati positivi.

L’ultima partita della giornata è stata quella tra Portland Thorns e Gotham FC, giocatasi domenica 24 marzo in uno stadio tutto esaurito. “Devono piovere goal”, scrivevano i tifosi dalle tribune, ma il match si è rivelato povero di occasioni per la formazione di casa. Sophia Smith è riuscita a inquadrare lo specchio per ben due volte, ma nessuno dei due tentativi è stato trasformato in una rete, visto che sono stati segnalati due casi di fuorigioco.
La fortuna è stata invece dalla parte del Gotham. Nella seconda metà della ripresa, la calciatrice della nazionale spagnola, e campionessa mondiale in carica, Esther ha ricevuto un pallone dalla centrocampista Yazmeen Ryan e ha poi battuto il portiere del Portland Shelby Hogan. Questa rete è la numero 3000 nella storia della competizione. Smith e compagne hanno avuto altre occasioni, ma nessuna è andata a segno. Il triplice fischio ha decretato una vittoria fuori casa per il Gotham, mentre la striscia di sconfitte del Portland continua.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.