Finale Champions League calcio femminile. Tra poco meno di 100 giorni Reggio Emilia ospiterà la finale di Champions League femminile. La gara che incoronerà la formazione più forte d’Europa è in programma il 26 maggio, due giorni prima di quella che vedrà le squadre maschili sfidarsi a Milano. La città emiliana si vestirà quindi a festa per l’occasione, un modo per sottolineare come il calcio femminile stia attraversando una crescita sempre più importante.

Anche Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, ha voluto sottolineare quanto sia importante per il nostro Paese avere la possibilità di ospitare un evento così importante: “Siamo grati che l’UEFA dia all’italia questa possibilità. In Italia solamente 200 mila donne sono iscritte alla Federazione, mentre ci sono ben 1.2 milioni di uomini. Non si tratta di una situazione che coinvolge solamente il mondo dello sport, ma che riguarda l’intera società. Stiamo investendo molto per poter cambiare questa filosofia e crediamo che ci siano molti margini per poter migliorare”.

Questa può essere l’occasione per l’Italia per cominciare a colmare un gap che con gli anni si è fatto davvero pesante. Da quest’anno, infatti, tutte le squadre professionistiche maschili sono obbligate per regolamento ad avere una propria divisione femminile.

I prezzi dei biglietti della finalissima saranno bassi per essere accessibili a tutti, ma non mancherà nemmeno la pubblicità per promuovere l’evento. La visibilità come sempre sarà garantita da Eurosport, unica rete a trasmettere tutte le competizioni calcistiche non professionistiche – dal beach soccer, al futsal, agli eventi giovanili e femminili,

Per il nostro Paese sarebbe un ulteriore motivo di prestigio poter avere per la prima volta una squadra in finale. La possibilità c’è ancora, anche se sarà tutt’altro che semplice. Il Brescia, infatti, è in corsa, ma nei quarti dovrà affrontare il Wolfsburg, squadra sulla carta davvero temibile.

Altri club che puntano a lottare per il titolo sono le campionesse in carica del Francoforte, che affronteranno le svedesi del Rosengård che tra le sue tesserate vanta la straordinaria stella brasiliana Marta e il Lione, che ha raggiunto quattro finali consecutive, due delle quali vinte nel 2011 e 2012 (impegnato con lo Slavia Praga). Da non trascurare anche il Paris Saint Germain, sconfitto in finale nella scorsa stagione e desideroso di rifarsi sin da subito, ma che dovrà affrontare il Barcellona, che vanta una rosa di tutto rispetto.

Tutte le gare eliminatorie più spettacolari dai quarti di finale in poi saranno trasmesse in diretta da Eurosport. Il primo appuntamento in programma è proprio Wolfsburg-Brescia, che si disputerà il 23 marzo alle 17.45.

Poter seguire così da vicino una gara così importante è un’ulteriore conferma dell’importanza crescente che sta acquisendo il calcio femminile. Secondo quanto riporta uno studio realizzato recentemente dalla UEFA, il budget stimato per questa stagione 2015/2016 tra le 54 Federazioni è pari a 96,7 milioni di euro, ma si registra un incremento anche del numero di appartenenti a quello che una volta era considerato il “sesso debole” nel mondo del calcio: il 19% dei lavoratori sono proprio donne.

Fonte: www.calcioefinanza.it