I Paesi Bassi chiudono la seconda tornata di partite di qualificazione a WEURO 2025 con quattro punti, frutto di un pareggio e una vittoria. Due risultati comunque positivi visto l’immobilismo di classica del girone 1 della Lega A, che quantomeno danno continuità alle Neerlandesi. A questo punto, una vittoria contro una delle possibili seconde classificate potrebbe valere, a luglio, la qualificazione alla fase finale della massima manifestazione continentale.

La Finlandia si conferma squadra in difficoltà in trasferta e di ben altro piglio in casa, avversaria da non sottovalutare nelle prossime partite. Il CT Jonker, come anticipato, saluta Lieke Martens, che si ritira dalla propria Nazionale. Due prestazioni diverse per lei, pimpante in patria – ove coglie una traversa al 60′ -, un po’ più in ombra nella seconda, ma alla fine rispecchia perfettamente l’andazzo delle sue compagne nei due confronti.

Positiva la prestazione di Beerensteyn, che tra poco sarà al centro del mercato. Si è parlato di Roma o di un ritorno in Germania, ma sponda Wolfsburg. L’attaccante segna due reti, decidendo l’andata con un guizzo sugli sviluppi di un angolo al 64′, e poi sbloccando il ritorno al 17′ su erroraccio di Korpela che le serve il più facile degli assist. Buono anche il ritorno di Daphne van Domselaar dopo l’operazione all’anca: il portiere dell’Aston Villa chiude lo specchio a Sällström al 40′ del primo tempo della seconda partita.

Dunque quattro punti frutto di due prestazioni a specchio. Se in patria i Paesi Bassi sono stati arrembanti, al ritorno invece è cresciuta maggiormente la Finlandia. Il Gruppo 1 pertanto prosegue con un equilibrio di classifica che rende tutto incerto verso le ultime due decisive partite di qualificazione. Neerlandesi a 7, norvegesi ed italiane a 5, finlandesi a 4: insomma, tutto ancora aperto, e allora spazio ai colpi di scena.