La UEFA Women’s Nations League prosegue venerdì con le partite che decideranno il destino delle squadre nella nuova competizione.

Mentre le squadre della Lega A si sfideranno per vincere i rispettivi gironi e avanzare alla fase finale a quattro squadre di febbraio – che fungerà anche da qualificazioni alle Olimpiadi del 2024 – prosegue anche la battaglia per le promozioni e le retrocessioni. Le leghe che si delineeranno al termine della prima edizione saranno utilizzate per le qualificazioni a UEFA Women’s EURO 2025 in Svizzera.

Lega A
Gruppo A1
La vittoria del Belgio alla quarta giornata contro l’Inghilterra ha lasciato aperto questo girone, con le campionesse d’Europa che rischiano non solo di perdere la fase finale, ma anche di andare agli spareggi retrocessione. In vetta soprattutto grazie alla vittoria di settembre contro l’Inghilterra, i Paesi Bassi arrivano a Wembley venerdì davanti a un pubblico enorme e con un’altissima posta in gioco. Sarina Wiegman sa che, con una vittoria con un solo gol di scarto, le inglesi rimarrebbero comunque dietro alla sua ex squadra.

Per quanto riguarda il Belgio, una vittoria contro la Scozia gli permetterebbe di andare nei Paesi Bassi a caccia di un altro successo contro le vicine di casa per raggiungere la fase finale a scapito delle ultime due nazioni campioni d’Europa. La Scozia deve vincere in Belgio per evitare la retrocessione prima di affrontare l’Inghilterra ad Hampden Park.

Venerdì 1 dicembre
Belgio – Scozia (20:30)
Inghilterra – Paesi Bassi (20:45)

Martedì 5 dicembre
Paesi Bassi – Belgio (20:45)
Scozia – Inghilterra (20:45)

Gruppo A2
La Francia, che sarà sicuramente alle Olimpiadi come nazione ospitante, insegue il primo titolo in Nations League e ha perso i primi punti alla quarta giornata pareggiando 0-0 in casa contro la Norvegia. Nonostante questo risultato, un pareggio contro l’Austria a Rennes venerdì le garantirebbe un posto alle Finals. L’Austria ha perso di misura in casa contro la Francia a settembre, ma ha battuto il Portogallo due volte a ottobre ed è diventata l’ultima sfidante delle Bleues.

La gara tra Norvegia e Portogallo di venerdì deciderà la retrocessione. Le lusitane eviterebbero di retrocedere direttamente con una vittoria, ma poi devono superare una dura prova in casa contro la Francia.

Venerdì 1 dicembre
Norvegia – Portogallo (19:00)
Francia – Austria (21:10)

Martedì 5 dicembre
Austria – Norvegia (19:15)
Portogallo – Francia (19:15)

Gruppo A3
La Danimarca ha battuto la Germania 2-0 alla prima giornata ed è a punteggio pieno in vista della gara di ritorno a Rostock, mentre la Germania è a tre punti dalla vetta. Anche se una vittoria delle tedesche impedirebbe alla Danimarca di raggiungere la fase finale con una gara di anticipo, potrebbe essere necessario un successo di due gol per azzerare lo svantaggio negli scontri diretti. Alla Danimarca manca ancora Pernille Harder, mentre nella Germania è assente Lena Oberdorf.

Islanda e Galles possono solo evitare la retrocessione diretta, anche se nessuna delle due può evitare gli spareggi. Il Galles deve battere l’Islanda per restare in Lega A nelle qualificazioni agli Europei, ma entrambe affronteranno la prova più dura alla sesta giornata.

Venerdì 1 dicembre
Galles – Islanda (20:15)
Germania – Danimarca (20:30)

Martedì 5 dicembre
Danimarca – Islanda (19:30)
Galles – Germania (19:30)

Gruppo A4
La Spagna è stata in gran forma dopo aver vinto la Coppa del Mondo. A ottobre ha vinto 1-0 in Italia con un gol all’89’ di Jenni Hermoso e poi ha battuto la Svizzera per 7-1, staccando la Svezia di cinque punti.

Una vittoria contro l’Italia a Pontevedra garantirebbe alla Spagna il posto alla fase finale, prima di ospitare la Svezia a Malaga quattro giorni dopo, sebbene senza Alexia Putellas fuori per infortunio. Per adesso, però, le svedesi possono ancora ambire alle Finals e alle Olimpiadi.

Venerdì 1 dicembre
Svizzera – Svezia (20:00)
Spagna – Italia (21:30)

Martedì 5 dicembre
Spagna – Svezia (19:00)
Italia – Svizzera (19:00)

Lega B
Gruppo B1
Reduce dal primo Mondiale, la Repubblica d’Irlanda ha già suggellato la promozione come vincitrice del girone. La sconfitta per 3-2 dell’Ungheria contro l’Irlanda del Nord lascia l’Ungheria in corsa per gli spareggi promozione, ma l’Albania potrebbe superare entrambe le squadre con due vittorie.

Venerdì 1 dicembre
Albania – Irlanda del Nord (17:00)
Repubblica d’Irlanda – Ungheria (20:30)

Martedì 5 dicembre
Ungheria – Albania (19:00)
Irlanda del Nord – Repubblica d’Irlanda (19:00)

Gruppo B2
La Finlandia spera di assicurarsi la promozione con una vittoria giovedì. Tuttavia, il 4-0 conquistato nella partita casalinga contro la Slovacchia offre alla capolista un potenziale vantaggio nel caso in cui dovesse andare a Trnava alla sesta giornata con tre lunghezze di distacco sulle padrone di casa.

Giovedì 30 novembre
Finlandia – Romania (17:45)

Venerdì 1 dicembre
Croazia – Slovacchia (18:00)

Martedì 5 dicembre
Romania – Croazia (19:00)
Slovacchia – Finlandia (19:00)

Gruppo B3
Grazie al gol di Ewa Pajor, la Polonia ha tre punti in più della Serbia e un vantaggio negli scontri diretti sull’unica sfidante rimasta per la promozione diretta, dopo la vittoria per 2-1 in casa e l’1-1 in trasferta a ottobre.

Venerdì 1 dicembre
Grecia – Serbia (16:00)
Ucraina – Polonia (18:00)

Martedì 5 dicembre
Polonia – Grecia (19:00)
Serbia – Ucraina (19:00)

Gruppo B4
La Bosnia ed Erzegovina ha battuto la Cechia per 1-0 a Zenica e ha pareggiato 2-2 in trasferta, portandosi in vantaggio di un punto in una corsa serrata per la promozione diretta. Anche la Slovenia potrebbe essere ancora in lizza se i risultati di venerdì dovessero andare a suo favore, mentre la Bielorussia ha ancora la possibilità di andare agli spareggi promozione. Entrambe, però, rischiano anche la retrocessione.

Venerdì 1 dicembre
Slovenia – Bosnia ed Erzegovina (18:00)
Bielorussia – Cechia (20:00)

Martedì 5 dicembre
Cechia – Slovenia (19:00)
Bosnia ed Erzegovina – Bielorussia (19:00)

Lega C
Gruppo C1
Grazie agli otto gol di Haley Bugeja e ai quattro clean sheet, Malta è a una sola vittoria dalla promozione. Anche se dovesse vincere venerdì, la Lettonia avrà ancora molto da giocarsi a Malta alla sesta giornata, perché solo le tre migliori seconde classificate guadagneranno un posto agli spareggi.

Venerdì 1 dicembre
Lettonia – Andorra (12:00)
Moldavia – Malta (15:00)

Martedì 5 dicembre
Malta – Lettonia (16:00)
Andorra – Moldavia (16:00)

Gruppo C2
La Turchia non deve fare i calcoli o preoccuparsi degli spareggi dopo l’1-0 contro il Lussemburgo a ottobre che le ha permesso di aggiudicarsi la promozione con due partite d’anticipo.

Venerdì 1 dicembre
Georgia – Lussemburgo (14:00)
Lituania – Turchia (16:00)

Martedì 5 dicembre
Turchia – Georgia (16:00)
Lussemburgo – Lituania (16:00)

Gruppo C3
Cipro-Azerbaigian potrebbe essere decisiva, soprattutto se le ospiti dovessero vincere e conquistare la promozione. Altrimenti, la sesta giornata potrebbe essere una corsa a tre per il primo posto, con in lizza anche il Montenegro.

Venerdì 1 dicembre
Montenegro – Isole Faroe (13:00)
Cipro – Azerbaigian (18:00)

Martedì 5 dicembre
Azerbaigian – Isole Faroe (16:00)
Montenegro – Cipro (16:00)

Gruppo C4
Israele sa di poter recuperare terreno con due vittorie contro l’Armenia, a quota zero, a meno che l’Estonia non riesca a tenerla sotto pressione vincendo in Kazakistan.

Mercoledì 29 novembre
Armenia – Israele (12:00)

Venerdì 1 dicembre
Kazakistan – Estonia (15:00)

Sabato 2 dicembre
Israele – Armenia (12:00)

Martedì 5 dicembre
Israele – Estonia (16:00)
Kazakistan – Armenia (16:00)

Gruppo C5
Le due contendenti per il primo posto nell’unico girone a tre squadre si sfidano venerdì, quando una vittoria assicurerebbe al Kosovo o alla Bulgaria la promozione.

Venerdì 1 dicembre
Kosovo – Bulgaria (13:00)

Martedì 5 dicembre
Bulgaria – Macedonia del Nord (16:00)