Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Nazionale azzurra vince e convince superando la Svizzera per 3 a 0, con la rete di Manuela Giugliano nel primo tempo, e di Cecilia Salvai ed Arianna Caruso nella ripresa portandosi in seconda posizione nella Uefa Women’s Nations League.

L’Italia ci crede, dopo il successo contro la Spagna campione del mondo in carica, le Azzurre di Soncin chiamate a battere la Svizzera ultima nel girone per mantenere la Lega A di Nations League propongono buon gioco e professionalità. Gara che parte nel gelo del Tardini, riscaldati da un pubblico molto caloroso ai cori: “Italia Italia”, con le nostre ragazze proiettate in avanti a cercare di mettere pressione alle avversarie. Gli schemi dal calcio d’angolo tra Caruso e Giugliano non trovano l’affondo delle punte, con le Svizzere tutte a difendere, fanno capire che la nostra Nazionale c’è! Svizzera che gioca un buon calcio, con un palleggio preciso al centro campo, che si propone in avanti senza nulla da pretendere: al 18’ una grande uscita di Laura Giuliani nega il vantaggio alle ospiti. Alla mezz’ora l’Italia avanza con determinazione ed il tiro di Valentina Giacinti, su assist di Cambiaghi, sfiora il palo alla sinistra di Herzog. Partita molto in equilibrio con due formazioni che non vogliono essere potenzialmente differenti. Al 31’ l’affondo di Sofia Cantore, sulla destra, trova il tiro al volo in centro area di Manuela Giugliano che porta le nostre ragazze in vantaggio. Le ospiti accusano il colpo e si chiudono di più, lasciando ai nostri colori la gestione del pallone, l’ottimo giro palla mantiene il vantaggio ed al termine del primo tempo conterà 6 tiri a rete per le azzurre, contro solo 1 delle svizzere.

La ripresa inizia con le nostre azzurre sempre in avanti, ed al 2′ il colpo di testa di Michela Cambiaghi da due passi trova la mano del portiere, ma Cecilia Salvai ribadisce la sfera in rete per il 2 a 0 dell’ Italia. Il tecnico azzurro introduce Chiara Beccari, al posto di una Giacinti affaticata, per cercare di chiudere il match ma sono le avversarie con la neo entrata Pilgrim a sfiorare la rete. Al 65′ le altre sostituzioni sul quadrante di gioco: esce Cambiaghi per Aurora Galli ed Giuliano per Martina Piemonte, e l’ Italia sembra ritrovare un cambio di gioco, nonostante il freddo pungente, con più determinazione a tener palla ed a cercare di costruire in fase offensiva. Al 84′ il terzo sigillo azzurro grazie alla caparbietà di Arianna Caruso, che ruba palla e buca ancora la porta avversaria. Gara che termina con la buona prestazione delle nostre ragazze, che superano la Svizzera, dimostrano carattere ed una crescita morale di altissimo livello e chiudendo in seconda posizione la Nations League, davanti alla Svezia.

La classifica nel girone, al termine di questa ultima gara, vede così la Spagna in testa con 15 punti, Italia seconda a 10, e la Svezia a 7 (in virtù della sconfitta per 5 a 3 nell’ultimo match contro le Spagnole); chiude la Svizzera, fanalino di coda con 3 e già retrocessa in League B.

Queste le formazioni scese in campo:

ITALIA (4-3-3): Giuliani; Di Guglielmo, Salvai, Linari, Boattin; Caruso, Giugliano, Greggi; Cantore, Giacinti, Cambiaghi. All. Andrea Soncin.

SVIZZERA (4-3-3): Herzog; Maritz, Calligaris, Stierli, Aigbogun; Sow, Walti, Reuteler; Crnogorcevic, Bachmann, Lehmann. All. Reto Gertschen

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.