Spagna-Italia
Credit Photo: Nazionale di calcio femminile, Twitter, RFEF

Una Spagna distratta in difesa cede le armi ad un’ottima Italia che sfrutta tutte le occasioni nel secondo tempo e ribalta l’1-0 iniziale. La squadra di Montsé Tomé ha subito la rimonta italiana anche a causa di un errore dello Staff che non ha fatto entrare subito in campo Esther Gonzalez a inizio ripresa al posto di Aitana Bonmatì. Secondo l’allenatrice, il Pallone d’Oro avrebbe detto all’ultimo minuto di stare male e avrebbe chiesto di essere sostituita quando si stava per rientrare in campo. Esther aveva quindi bisogno, secondo l’allenatrice, di qualche minuto per scaldarsi. Ed è proprio in questi momenti che Arianna Caruso ha approfittato della leggerezza spagnola per segnare il goal del pareggio. Il pubblico non ha gradito anche la sostituzione di Athenea del Castillo che aveva segnato il primo goal e stava facendo bene fino a quel momento.
Il terzo cambio per la Nazionale spagnola è stato in difesa con l’ingresso di Ivana Andrés che è entrata al posto di Irene Paredes. Va omaggiata l’Italia per la grande prova di carattere nel battere le campionesse del mondo, forse appagate dal sapere di essere già alla Final Four di Nations League. Infatti era arrivata la voce che la Svizzera aveva battuto la Svezia e che quindi la Spagna era già qualificata con 12 punti contro i 7 della Svezia.
Ecco le altre dichiarazioni dell’allenatrice della Nazionale: “nel secondo tempo, il campo era molto rovinato e non abbiamo creato occasioni. La squadra ci ha provato fino alla fine. Abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a segnare.
Su Teresa Abelleira: “La conosco bene, ho visto il suo miglioramento. Eravamo a casa sua, doveva essere un giorno speciale per lei. Che peccato che non abbiamo potuto vincere”. Sulla conquista della Final Four: “La qualificazione è un’ottima notizia, abbiamo vinto con la Svezia, fatto una goleada alla Svizzera, vinto con l’Italia. Oggi abbiamo perso ed è stata un’esperienza di apprendimento. Uno degli obiettivi era stare in semifinale e lo abbiamo raggiunto. Volevamo anche vincere tutte le partite e non ci siamo riusciti. Il campo non ci ha aiutato anche se non è una scusa“.
La Spagna dovrà quindi aspettare l’11 dicembre per sapere quali squadre saranno le sue rivali per la Nations League. La fase finale si giocherà tra il 21 e il 28 febbraio 2024. Le potenziali rivali della Spagna saranno Olanda, Inghilterra o Belgio per il gruppo 1, la Francia per il gruppo 2, Germania o Danimarca per il gruppo 3. La qualificazione alla Final Four della Nations League garantisce anche il pass per i Giochi Olimpici di Parigi a cui parteciperanno tre delle semifinaliste. Ma essendo la Francia già qualificata come Paese ospitante dei giochi olimpici, tutte le semifinaliste saranno a Parigi.
La Spagna cercherà quindi di vincere la prima Nations League per mostrare il suo valore a livello internazionale già mostrato durante l’ultima Coppa del Mondo.

Formazione Spagna:

Cata Coll (P), Ona Batlle, Irene Paredes (C) (Ivana Andrés, 68′), Laia Aleixandri, Olga Carmona, Jenni Hermoso, Teresa Abelleira, Aitana Bonmatí (Esther, 46′), Mariona Caldentey, Salma Paralluelo y Athenea del Castillo (Lucía García, 46′).

In panchina: Misa (P), Enith Salon (P), María Pérez, Oihane Hernández, Eva Navarro, Laia Codina, Maite Oroz, Fiamma Benitez,  e Inma Gabarro.