Dopo l’ottima prova di inizio mese, in Portogallo, della Nazionale di mister Del Duca dal 7 al 10 luglio in Calabria, a Cirò Marina, è andata in scena la prima storica Coppa Italia femminile di Beach Soccer.
Sei le squadre partecipanti con la Futsal Basic Academy a festeggiare alzando il trofeo dopo due gare vinte nel girone iniziale e la vittoria ai rigori, contro il Pavia, in finale.
A capitanare sulla sabbia Veronica Privitera che apre parlando degli obiettivi su questa manifestazione:
“Le nostre aspettative, con una squadra-società giovane e nuova, era sicuramente era di fare bene. Poi c’è sempre quel pizzico di malizia che ti porta a puntare sempre al massimo”.
Primato nel girone iniziale con i successi su Pisa e Napoli, la calcettista classe ’88 a riguardo sottolinea:
“Le prime due gare di girone sono state diverse. Abbiamo incontrato prima il Pisa, squadra molto tecnica che viene dal futsal, con una rosa corta e ancora poco esperta sulla sabbia, ma che in futuro può fare veramente molto bene.
La seconda con il Napoli è stata più complicata, per la poca lucidità che abbiamo avuto, con tanta frenesia e poche soluzioni di gioco, con il vento a fare da protagonista limitando le giocate a palla alta.
La gara ha visto una grossa lotta in mezzo al campo, ma abbiamo tenuto.
Passate in vantaggio allo scadere del primo tempo loro hanno pareggiato alla fine del secondo, poi abbiamo avuto la meglio alla lotteria dei rigori”.

Nella finalissima il successo sul Pavia che l’ex di  Roma, Napoli e Bari sintetizza cosi:
“La vittoria ha sempre un sapore tutto suo da non poter spiegare. Emozioni tantissime, perché si tratta della prima storica coppa Italia, aver scritto la storia in quel di Ciro Marina é stato veramente fantastico.
Sulla manifestazione il pivot, che nell’ultima stagione ha giocato in Serie A2 con lo Jasnagora, aggiunge:
“Secondo me ha avuto un buon successo, le tribune erano piene di gente, bambini e ragazzini curiosi di vedere le partite.
Il livello tecnico, poi, sta crescendo grazie alle squadre che si stanno organizzando con molte italiane di qualità. Si tratta di un movimento nuovo, di conseguenza ci vuole tempo, sono sicura che anche con la Coppa Italia, insieme al campionato, si sta dia il giusto peso a questa disciplina”.
Sullo sfondo ora la partecipazione al campionato italiano sul quale capitan Privitera non ha dubbi:
“Sicuramente la partecipazione alla Coppa è servita ad avere partite sulle gambe e maggiore consapevolezza delle potenzialità della squadra. Ci siamo preparate al meglio per la prossima competizione che sarà il campionato italiano a Viareggio. avendo avuto anche modo di far fare qualche esordio a nuove giocatrici”.

La chiusura della calcettista siciliana è sulle prime storiche gare con la Nazionale di beach di inizio luglio con Privetera nel gruppo Azzurro: 
Pensavo di poter  fare bene perché siamo un bel gruppo. Conoscevo e sapevo già le capacità delle mie compagne, qualcuna avuta in squadra insieme altre affrontate da avversarie, quindi non potevo che pensare positivamente.
Quando indossi la maglia della tua nazione poi dai tutto, abbiamo lavorato tanto e continueremo a farlo.
Abbiamo un obiettivo da raggiungere ovvero la qualificazione all’Europeo, è stato veramente bello poter vincere contro due nazioni come Spagna e Inghilterra dove la loro preparazione e da diversi anni”.