Annalucia Braccia
Credit: Irpinia

Nel girone D di Serie B di futsal femminile a guadagnarsi l’accesso ai play-off, dopo la regular season, è stata anche la PSB Irpinia che però ha abbandonato i sogni promozione con il passo falso contro la Woman Napoli. A parlare in casa campana della stagione appena conclusa è stata Annalucia Braccia, classe ’99, che sulla sfida conclusiva della loro annata ha sottolineato:

“Abbiamo affrontato l’ultima partita consapevoli del percorso fatto durante tutta la stagione, ma anche della delicatezza tipica delle gare da dentro o fuori. Siamo state brave nell’imporre il nostro gioco, ma è mancato il cinismo e si sa che se non colpisci prima o poi verrai colpito”.

Sulla stagione, poi, la calcettista aggiunge:
“Il nostro girone si è dimostrato ben attrezzato, anche se per noi è stato quasi tutto in discesa. Credo che il livello della serie B sia in aumento, ma c’è bisogno di maggiori incentivi. Nonostante i risultati positivi, il nostro non è stato un cammino semplice. La stagione è iniziata in salita, ma siamo state brave ad affrontarla e a trovare un sentiero meno ripido. Questo percorso è stato ricco in termini di esperienze, pertanto ha contribuito alla crescita di tutti noi”.

Sul sua annata, invece, la giocatrice delle irpine ci dice:
“Ho vissuto intensamente ogni passo di questa stagione, ho dato tanto, tutto, perché la voglia di riscatto per la retrocessione dello scorso anno è sempre stata forte. I numeri suggeriscono che la mia è stata una buona annata, anche se non è stato raggiunto l’obiettivo prefissato e le difficoltà non sono mancate. Alla fine ciò che conta è stato aver aggiunto molte cose alla mia cassetta degli attrezzi, un dettaglio essenziale per la mia crescita personale e professionale”.

Sui ricordi lasciati da questo torneo Annalucia confessa:
“Ogni stagione mi lascia tanti pezzi dentro, questa più delle altre. L’abbraccio di inizio stagione lo custodirò con cura, perché nello sport, come nella vita, vale sempre la pena tentare anche quando abbiamo soltanto l’1% di probabilità di farcela”.

La chiusura è per un messaggio ai tifosi e alla compagne di squadra:
“Grazie ai tifosi per averci accompagnato durante questo cammino, per aver creduto sempre in ognuna di noi. Non è mai scontato.
Alle mie compagne dico che bisogna essere consapevoli che quando mettiamo piede sul campo, accettiamo la possibilità di venir sconfitti, ma lo facciamo semplicemente perchè amiamo farlo. La passione ci rende vivi e anche se la sconfitta sembra spegnerci un po’, in realtà ci accende ancora di più. Auguro ad ognuna di loro di tentare sempre qualcosa, perché è quella la chiave del successo. Punto e a capo Branco”.