Nel girone C di Serie B di futsal femminile a guadagnarsi l’accesso ai play-off, dopo la regular season, è stata anche la Virtus San Michele che però ha abbandonato i sogni promozione con il passo falso contro la Soccer Altamura. A parlare in casa pugliese della stagione appena conclusa è stata Barbara Corriero, classe ’90, che sulla sfida conclusiva della loro annata ha sottolineato:

“Abbiamo affrontato l’ Altamura con la consapevolezza dei nostri mezzi e l’abbiamo dimostrato lottando fino all’ultimo secondo a prescindere dal risultato. Per noi è stata una gara ricca di emozioni, intensità e difficoltà. L’abbiamo affrontata senza disunirci, quando riesci a fare ciò sai di aver fatto un gran lavoro tutto l’anno”.

Sul campionato delle pugliesi poi la calcettista aggiunge:
“Il nostro campionato è possibile paragonarlo a un percorso prima in salita e poi in discesa. Cambiando staff tecnico, ci siamo ritrovate ad affrontare allenamenti differenti con metodi di gioco e tattiche nuove. Abbiamo avuto bisogno di tempo per fare nostro ogni schema. I risultati son arrivati col tempo, abbiamo avuto pazienza e caparbietà”.

Sulla propria stagione, invece, Barbara ci dice:
“Il mio anno non è iniziato benissimo, in quanto per un pivot fare gol  è quasi una necessità. Ho chiuso le prime sette partite con un solo gol all’attivo. Poi, però, son riuscita a capire il mister cosa volesse, ho iniziato a vivere dei gol che tanto mi rendono viva. Ho iniziato a rendere di più e i gol arrivavano senza che fosse più l’ossessione. Le mie compagne di squadra mi hanno aiutata tanto”.

La classe ’90 a riguardo poi rincara:
“Il nostro girone quest’anno è stato molto equilibrato, quasi tutte le squadre erano da metà classifica nessuna era la classica squadra materasso. Ogni partita non rispettava, praticamente, mai i pronostici”.

Sui ricordi da portare dentro l’ex Noci non ha dubbi:
Ciò che porterò dentro dopo quest’anno calcistico, in primis, sono i nuovi movimenti, il crescere dell’esperienza e tanto altro appresi da chi ci ha guidato, dato che nella vita non ha fatto altro che il pivot. Custodirò anche le vittorie nelle partitelle di allenamento affrontate come finali di Champions”.

La chiusura e con un messaggio per compagne e tifosi:
“A chi ci segue, i tifosi che sono dalla nostra parte da anni, vorrei semplicemente dire grazie per averci applaudito ad ogni gol subito e ad ogni sconfitta, non facendoci mai abbassare la testa. Alle mie compagne di squadra vorrei solo dire una cosa manteniamo il mood”.