Credit: Cus Milano Statale Futsal Project

È tutto vero, ma è ancora difficile da credere: al termine di una partita al cardiopalma, la squadra di calcio a 5 femminile del Futsal Project targato CUS Statale e CUS Milano batte 6-5 la Polisportiva 1980 e, complice i risultati favorevoli dagli altri campi, trova la salvezza diretta in Serie A2, senza dover passare dai playout.

Nell’ultima giornata di campionato del Girone A della Serie A2 succede veramente di tutto. Al termine del primo tempo le ragazze di mister Stefano Cocchini sono sotto per 0-3, dopo 20 minuti effettivi dove viene concesso troppo spazio alle iniziative delle ospiti, arrivate dall’Emilia Romagna senza nulla in più da chiedere al loro campionato (già salve e fuori dalla zona playoff) ma con la grinta e la voglia di chiudere la loro stagione con un successo.

Qualcosa, però, è scattato negli spogliatoi durante l’intervallo: la reazione, di rientro in campo, è quella giusta. L’episodio che cambia la gara arriva dopo 4 minuti e 27 di gioco: Camilla Cardoso supera il portiere ma prima di depositare il pallone in rete viene stesa dall’estremo difensore della Polisportiva 1980. Nessun dubbio per l’arbitro: calcio di punizione dal limite e cartellino rosso. In superiorità numerica, le ragazze del Futsal Project trovano il gol del 3-1 con Chiara Ciampanelli.

La rimonta sembra possibile e mister Cocchini si gioca quindi la carta del portiere di movimento, schierando di fatto una giocatrice di movimento nel ruolo di portiere per poter attaccare in superiorità numerica nella metà campo avversaria. La porta resta però vuota e la doccia gelata arriva al minuto 10.53 quando la Polisportiva recupera palla e firma il 4-1.

Mancano 9.07 minuti effettivi al termine della gara, il gol del 4-1 sembra mettere la parola “fine” sulle speranze di salvezza diretta del Futsal Project, con l’ombra dei playout a incombere sulle spalle di mister Cocchini e delle sue ragazze. E, invece, è solo l’inizio di una meravigliosa storia da raccontare.

Una magia di Camilla Cardoso al minuto 10.53 riporta le due squadre a 2 gol di distanza. È tempo allora di continuare a inistere con il portiere di movimento che, finalmente, porta i suoi frutti. Giulia Lorusso perfettamente smarcata sul secondo palo deve solo spingere in rete il pallone del 3-4 al minuto 12.10. La rimonta a questo punto è a portata di mano e si concretizza 50 secondi più tardi: quando il cronometro scocca il tredicesimo minuto effettivo di gioco, Chiara Ciampanelli firma la sua personale doppietta che vale il 4-4.

Il pareggio, però, non basta: sono 3 i punti di ritardo sulle altre squadre impegnate nella bagarre per la salvezza diretta (Futsal Hurricane, Corticella e Bagnolo) e per sperare nel ‘miracolo’ della salvezza diretta serve vincere contro la Polisportiva 1980 e ricevere buone notizie dagli altri campi.

A spezzare l’equilibrio ci pensa allora Ludovica Poles: dopo oltre 10 anni di presenza nella squadra di calcio a 5 femminile della Statale, la numero 3 in maglia verde sceglie il minuto 15.13 della gara con la Polisportiva per segnare il gol più importante della sua carriera statalina. Un tiro tanto potente quanto preciso, un macigno che si va a infilare nell’angolino in basso a destra per il soprasso. Come in una favola, è l’altro veterano della squadra Valentina Giordi, capitano di giornata vista l’assenza di Maria Malgrati, a recuperare palla e piazzare il punto del 6-4 quando sul cronometro mancano 3 minuti e 49 secondi effettivi al termine della gara.

5 minuti e 18 secondi effettivi: tanto è passato tra il gol del 2-4 e il gol del 6-4. Cinque reti tra il minuto 10.53 e il minuto 16.11 per sigillare la salvezza diretta in Serie A2. Un ‘miracolo’ nel ‘miracolo’ se si considera che fino a prima della gara contro la Polisportiva 1980 avevano faticato molto a trovare la via del gol: prima di domenica erano 42 i gol realizzati in tutta la stagione, solamente 16 dei quali segnati tra le mura amiche.

A rendere ancora più frizzante il finale di partita ci pensa il gol del 6-5 firmato dalla Polisportiva 1980 a 3 minuti e 44 dalla fine della gara. A nulla serve, però, l’assedio finale delle ospiti: a referto viene mandato il 6-5 in favore del Futsal Project. Dagli altri campi si confermano le notizie positive che vedono, al termine di tutte le partite, Futsal Hurricane, CUS Milano e Corticella tutte a quota 23 punti. La classifica avulsa (quella che tiene conto dei risultati maturati negli scontri diretti quando 3 o più squadre arrivano a pari punti) vale però la salvezza diretta e il sogno di continuare a giocare nel Campionato Nazionale di Serie A2 femminile anche nella stagione 2023/2024.

UFFICIO STAMPA CUS MILANO