L’anticipo che apre la diciasettesima giornata di Serie A Puro Bio va alla Lazio. Le biancocelesti riescono a battere in casa la Vip per il risultato finale di 6-5, in una partita ricca di goal ed emozioni. Una Lazio a due facce, che prima va sotto di tre reti e poi torna alla ribalta grazie a bomber Marchese, autrice oggi di una bellissima tripletta. Le ragazze di mister Chilelli hanno dimostrato grande carattere e voglia di vincere, venendo fuori da una situazione che si era fatta estremamente difficile, complice una Vip partita molto bene, ma calata alla distanza. Con questa vittoria le biancocelesti staccano in classifica proprio la squadra padoana, rimanendo salde in zona Play Off. Nella prossima giornata di campionato, la diciottesima di ritorno, la Lazio sarà attesa nella trasferta pugliese contro lo Statte, eliminata dalle biancocelesti la settimana scorsa in Coppa Italia, mentre la Vip tornerà a giocare in casa contro le campionesse in carica del Città di Falconara.

Ottima partenza della Vip che spaventa Mascia alla prima occasione con Salvador. Al 4′ fallo laterale battuto da Jimenez che serve in area Troiano, la numero 11 in maglia arancione insacca a rete per l’1-0 Vip. La Lazio prova a reagire con Siclari, ma il tiro della biancoceleste è sbilanciato e finisce di molto fuori. Le padrone di casa sembrano distratte e al 6′ perdono un pallone sanguinoso che innesca la ripartenza di Troiano finalizzata da Valenzano per il 2-0. La Lazio subisce il colpo e la Vip affonda, Ballardin va dentro per Salvador che girata di spalle alla porta serve un ottima sfonda per Jimenez, la numero 9 in maglia arancione calcia un bolide che s’infila sotto l’incrocio per il 3-0. Il primo tempo termina con tre reti di vantaggio per le padoane, con una Lazio totalmente non pervenuta. Comincia il secondo tempo e le biancocelesti tornano in campo con tutt’altra tempra, spinte dal pubblico amico del Palapertini inizia la rimonta. Al 2′ Beita, da fallo laterale, serve Marchese che calcia fuori area e batte Carturan. Al 6′ sempre da rimessa laterale nasce l’occasione del 3-2, Beita scucchiaia in mezzo e trova Grieco che viene fermata prima da Jimenez, ma poi non sbaglia la seconda occasione capitatagli sui piedi e infila Carturan. Poco dopo il talento biancoceleste, stella della nazionale azzurra, s’inventa un goal capolavoro, Beita su calcio d’angolo crossa dall’altra parte per Grieco che arriva al volo e spacca la porta di Carturan per il 3-3 Lazio. La Vip soffre tantissimo sui calci piazzati e le biancocelesti ne approfittano, al 7′ Beita va a battere nuovamente un calcio d’angolo per la Lazio, serve dentro Marchese che, da vero rapace d’area di rigore, si libera delle marcature padoane e spizza in porta per il sorpasso. La Vip non ci sta e mister Giorgi decide d’inserire il portiere di movimento per riagguantare il match, la mossa si rivela sbagliata e al 16′ Mascia approfitta di una palla persa dalle padoane per calciare direttamente nella porta della Vip lasciata scoperta, siglando il 5-3 per le biancocelesti. Passano pochi secondi e ci pensa Marchese ad allungare il vantaggio, lancio da dietro per la numero 9 che ancora una volta dentro l’area di rigore fa quello che vuole, aggancia e spinge in rete. A  pochi secondi dallo scadere prima Valenzano e poi Ballardin vanno in rete per la Vip, goal che però servono a poco perché l’arbitro fischia la fine dell’incontro e il match termina con il risultato di 6-5 in favore della Lazio.

LAZIO-VIP 6-5 (0-3 p.t.)
LAZIO: Mascia, Siclari, Beita, Marchese, Grieco, Di Marco, Barca, Marques, Merante, Pinheiro, D’Angelo, Farinelli. All. Chilelli
VIP: Carturan, Fernandez, Balardin, Jimenez, Troiano, Geremia, Bernardelle, Salvador, Valenzano, Loth, Verdù, Garcia. All. Giorgi
MARCATRICI: p.t. 4’30” Troiano (V), 5’38” Valenzano (V), 7’03” Jimenez (V), s.t. 2’43” Marchese (L), 6’15” Grieco (L), 6’50” Grieco (L), 7’37” Marchese (L), 16′ Mascia (L), 16’56” Marchese (L), 18’54” Valenzano (V), 19’18” Balardin (V)
AMMONITE: Valenzano (V), Troiano (V), Salvador (V), Balardin (V)
ARBITRI: Gianluca Rutolo (Chieti), Luca Serfilippi (Pesaro) CRONO: Alessandro Mella (Roma 1)