Dopo una buonissima stagione il Real Statte è pronto a tornare protagonista nella massima serie del futsal femminile. Per il club pugliese, oltre alla qualificazione ai play-off scudetto, l’exploit in Coppa Italia dove nelle Final Eight è giunta sino in finale, arrivando poi ad un passo dal successo. Sulla panchina della squadra ionica la guida tecnica, con Antonio Maggi, è stata affidata all’esperienza di Tony Marzella, che abbiamo raggiunto per qualche battuta sulla stagione passata.

Mister quali erano le sue aspettative all’inizio di questa stagione per il suo quintetto?
Volevamo giocare un campionato in crescendo, consapevoli di alcune difficoltà iniziali. A inizio anno non potevo esserci con le ragazze, ma con mister Maggi e col sottoscritto abbiamo lavorato alacremente prima a distanza, poi assieme, per essere protagonisti. Lo siamo stati in coppa Italia e in campionato, col rammarico di un primo tempo giocato nel ritorno con la Lazio non al massimo”.

Siete finiti a soli sei punti dal secondo posto. Che stagione è stata per lo Statte?
Positiva. Tra Covid, ripartenza economica di tanti amici sponsor, un mercato molto bloccato non si poteva far di più. Eppure giocheremo una Supercoppa Italiana il prossimo anno, frutto di una importante crescita”.

Per voi un cammino importante in Coppa Italia con il successo sul Pescara all’esordio e sul Tikitaka in semifinale. Quali sono i ricordi di quelle due gare tirate?
“Sono state emozioni indescrivibili. Col Pescara siamo stati, per tutti, una sorpresa. Col Francavilla avevamo la finale in mano, poi l’abbiamo lasciata a un secondo dalla fine, l’abbiamo ritrovata con dei rigori da infarto”.

Poi avete accarezzato il sogno della vittoria scappata di un nulla contro un Falconara piglia tutto. Resta più la soddisfazione per il percorso fatto o il rammarico per la sconfitta?
Solo soddisfazione contro una squadra molto forte. A 15 secondi dalla fine abbiamo avuto la palla della vittoria, gol sbagliato gol subito. Ma non fa nulla. Sono felice così”

La chiusura di stagione è arrivata ai play-off contro la Lazio. Come è andato l’intreccio con le biancocelesti?
“La gara con la Lazio all’andata è stata vinta nettamente e meritatamente. Al ritorno loro hanno riaperto subito la partita. Eppure l’abbiamo ripresa ma il nervosismo eccessivo ha condizionato gran parte del match”.

Quale ricordo le rimarrà di questa annata? Cosa si aspetta ora dalla prossima stagione per la sua squadra?
“Rimarrà un ricordo positivo, siamo felici di quanto seminato. Mi aspetto una Serie A competitiva e un mercato importante. Noi abbiamo idee chiare: rosa più lunga di quest’anno e competitiva ma DNA da Real Statte. Dove si vince e si perde insieme e l’unico leader è la squadra”.