Continua la campagna acquisti del Permac Vittorio Veneto, dopo aver puntellato il centrocampo, il DS Marco Partata ha voluto una pedina in mezzo alla difesa, che però all’occorrenza si sacrifichi sulla fascia. Ecco dunque l’arrivo di Valentina Dal Pozzolo, padovana di nascita, capitana e bandiera del Padova Calcio Femminile che però ha voluto cambiare il colore della pelle, da biancorosso a rossoblu per questa stagione.

“Sono ben 10 gli anni che ho addosso la maglia biancorossa, la decisione di fare questo cambiamento è dovuto a parecchi fattori, quello più importante è che avevo bisogno di una svolta e di una nuova esperienza, che mi dessero gli stimoli e le emozioni che ho sempre avuto da questo sport, ma che ultimamente erano andate scemando.”

Queste sono le prime parole di Valentina riguardo questa importante scelta, non solo sportiva, ma anche di vita. La sua passione per il calcio è nata quasi per caso, grazie ad una compagna di scuola che l’ha trainata in questo mondo e da lì ora non ne vuole più uscire. Il 2008/2009 è l’anno sportivo che fino ad ora gli è rimasto più impresso nella mente … e nel cuore, in quella stagione infatti ha fatto il “triplete”, vincendo Serie C, Coppa Veneto e Supercoppa. Archiviate le partite e gli allenamenti, Valentina si immerge nella musica, va a fare shopping e il suo sogno nel cassetto sarebbe un giorno praticare Vela o Canoa. Per poter però fare tutto questo sta studiando per diventare Operatrice Socio Sanitaria, nel tempo libero perciò, oltre agli hobbies precedentemente descritti, fa il clown volontario in Ospedale.

Come ti descrivi a parole tue?
Io sono una persona solare, timida e introversa. Quando voglio so essere molto testarda.  In campo sono totalmente l’opposto, infatti, molti mi dicono, che anche nella vita di tutti i giorni dovrei avere il carattere che adotto in partita, forte e deciso.

Cosa ti è piaciuto di questo progetto rossoblu?
Valutando le varie squadre possibili e confrontandomi con vari dirigenti la scelta più opportuna e quella che si avvicinava di più ai principi che io ritengo fondamentali in uno sport, come impegno, come gruppo e come società.

Hai conosciuto il mister, come ti sembra? 
Non ho ancora avuto l’occasione di incontrare il mister, ma ho domandato a chi lo conosce già, e ho ricevuto solo feedback positivi.

Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
Riuscire ad inserirmi bene nel gruppo, cercare un miglioramento personale e dare sempre il massimo alla squadra.