La Res Roma vince anche il derby di ritorno contro la Lazio, ed accede al secondo turno di Coppa Italia.  Tre gol, tutti nella ripresa e un match a ritmi bassi ma a senso unico: apre Biasotto, chiude Martinovic, intervallati da una prodezza di Simonetti e da diverse occasioni da gol non finalizzate dalle giallorosse.

Mister Melillo deve fare a meno delle azzurrine Greggi e Caruso, e regala la gioia del debutto alla promettente Parnoffi, in campo dal primo minuto al posto di Pipitone: il 4 – 2 – 4 del tecnico romano si completa con Simeone, Fracassi, Colini e Ciccotti in difesa, Simonetti e Coluccini a centrocampo, e con Biasotto, Martinovic, Labate e capitan Nagni in attacco.

Il primo tempo si gioca ad una porta sola con la Res Roma che domina ma non riesce a concretizzare, e con la Lazio che non crea nemmeno un’occasione da gol, lasciando inoperosa Parnoffi.

Al quinto è capitan Nagni a creare il primo brivido, sfiorando la traversa direttamente da calcio piazzato; due minuti dopo è ancora il bomber giallorosso a sfiorare il gol con un bel sinistro da buona posizione; al quarto d’ora ci prova Martinovic ma Sarnaturo devia in angolo; pochi minuti dopo l’estremo difensore laziale si ripete su Coluccini che ci prova dal limite. Al ventesimo Simonetti serve Biasotto che manda fuori mentre qualche minuto dopo Nagni serve Martinovic che da pochi passi manda alto. Nel finale il forcing sella Res produce altre quattro nitide occasioni da rete, ma Biasotto, Martinovic, Nagni e Simonetti non concretizzano e il risultato della prima frazione resta inchiodato sullo zero a zero.

Nella ripresa il copione non cambia e finalmente al decimo il risultato si sblocca: corner di Simonetti e tiro dalla distanza di Biasotto che con un destro chirurgico batte Sarnataro e sigla l’uno a zero. Passano tredici minuti e giunge il raddoppio: Simonetti ruba palla a centrocampo, s’invola sulla fascia e da posizione defilata batte l’estremo difensore laziale, con un bel destro che colpisce la parte interna del palo e termina in rete.

Pochi minuti dopo e’ ancora Simonetti a sfiorare il gol in altre due occasioni: lancio di Martinovic, preciso stop e tiro deviato in angolo; corner dalla destra e palla sulla traversa.

All’ottantesimo l’unico sussulto della Lazio in tutta la gara: tiro di Sette, respinta corta di Parnoffi, e tiro finale di Santoro, debole e centrale, facile preda di Parnoffi. Nel finale assist della neo entrata Palombi per Martinovic che stoppa di petto e di destro infila Sarnaturo, firmando il gol del definitivo tre a zero.

Non molto soddisfatto il tecnico romano Fabio Melillo: “Complice forse il risultato largo dell’andata, abbiamo giocato nel primo tempo un calcio un po troppo lento e prevedibile: ovviamente questo non mi è piaciuto anche se abbiamo creato 4 o 5 chiare occasioni da gol senza concedere mai nulla alla Lazio, che è cresciuta rispetto a 7 giorni fa e che ha cercato di chiudersi. Mi aspettavo qualcosa in più visto che avevamo diverse giocatrici di movimento. Meglio nella ripresa dove abbiamo giocato con più scioltezza. Comunque tutto serve per il futuro e sappiamo di avere varie scelte, sia in termini di modulo che di calciatrici. In campionato dovremo sempre praticare un calcio aggressivo e determinato e non potremo permetterci cali di tensione. Nel complesso due gare positive che ci proiettano al secondo turno e ci preparano alla prima di campionato.”

Lazio Woman – Res Roma 0-3 (And. 0-8)
Marcatrici:
55′ Biasotto – 68′ Simonetti – 89′ Martinovic

Lazio: Sarnataro, Spagnuolo, De Luca, Vaccari, Angelini, Casali, Santoro, Sette, Coletta, Corradino (46′ Autili), Lombardozzi. A disp.: Palmieri, Lommi. All.: De Cosmi

Res Roma: Parnoffi, Colini, Simeone (60′ Spagnoli), Ciccotti, Biasotto, Fracassi, Coluccini (77′ Di Giammarino), Simonetti, Labate (66′ Palombi), Nagni, Martinovic. A disp.: Pipitone, Giuliano, Savini, Picchi. All.: F.Melillo

Arbitro: Castellone di Napoli
Ammonite: Sette (L) – Spagnoli (RR)