In una domenica caldissima prende il via la stagione ufficiale anche per il calcio femminile con le gare di andata del primo turno di Coppa Italia. Il rinnovato Agsm Verona scende in campo sul sintetico amico di via Sogare per affrontare il Vicenza, formazione della serie cadetta. Mister Longega non può schierare l’ultima arrivata Dolstra in attesa del transfer internazionale, oltre alla squalificata Di Criscio e alle infortunate Kongouli, Pasini e Poli. Otto undicesimi della formazione titolare sono al debutto assoluto con la maglia gialloblu.

Verona parte subito in attacco e ci prova con i tentativi sfortunati di Rodella e Piemonte. Il caldo asfissiante non permette ritmi di gioco troppo alti ed il Vicenza riesce a contenere le folate offensive delle scaligere. Al 21′ l’olandese Bruinenberg dalla lunga distanza coglie la traversa. Capitan Gabbiadini ribadisce in rete ma si trova in posizione di fuori gioco e il gol viene annullato. Il monologo veronese si concretizza finalmente al 28′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Giulia Lotto colpisce il pallone con una mano. Calcio di rigore prontamente trasformato da Melania Gabbiadini nel giorno del suo trentatreesimo compleanno.

Prima del riposo arriva il gol del raddoppio: cross di Rodella per l’incornata della spagnola Marta Carro. Sfera che scavalca la numero uno vicentina e si insacca.
In apertura di ripresa giunge subito il gol del tre a zero grazie a Paige Williams che dalla lunga distanza vede Dalla Via fuori dai pali e la trafigge con una precisa conclusione.
La quaterna è servita sei minuti più tardi: lancio al bacio di Williams per Gabbiadini che si smarca in posizione regolare e trafigge il portiere con un pallone sul palo lontano.
Piemonte ben servita da Williams incorna a botta sicura ma Dalla Via in due tempi respinge. Al 19′ gol della cinquina gialloblù firmato da Carro con una imperiosa incornata.
Numero uno vicentina ancora sugli scudi per la doppia respinta sulle conclusioni di Williams e Soffia. Il gol numero sei è rinviato solamente di pochi minuti, perché al 23′ Angelica Soffia raccoglie l’assist di Bruinenberg e da due passi mette dentro.

Non c’è più partita e capitan Gabbiadini sigla la tripletta personale calciando di prima intenzione l’ennesimo assist di Williams. Neppure il tempo di annotare la marcatura che il Verona si ripete questa volta con Boattin, traiettoria da fuori sporcata da un difensore bianco-rosso. Il gol numero nove è tutto da rivedere: In mischia Martina Piemonte disegna un perfido pallonetto con un colpo di tacco che lascia di stucco la difesa vicentina.
Nonostante il gran caldo ed  una gara con luci ed ombre, Agsm Verona strapazza il Vicenza in attesa di una inutile gara di ritorno tra sette giorni nel capoluogo berico.

AGSM Verona – Vicenza 9-0

Reti: Pt. 28′ Gabbiadini (rig.), 44′ Carro, st. 3′ Williams, 9′ Gabbiadini, 19′ Carro, 23′ Soffia, 27′ Gabbiadini, 30′ Boattin, 43′ Piemonte

AGSM Verona: Thalmann, Galli, Carro, Gabbiadini, Boattin (31′ st. Meneghini), Soffia, Piemonte, Nichele (36′ st. Osetta), Bruinenberg, Rodella (25′ st. Pavana), Williams.
A disposizione: Preuss, Kongouli, Meneghini, Osetta, Ambrosi, Pavana.
Allenatore: Renato Longega.

Vicenza: Dalla Via, Canella (26′ st. Novello), Pomi Roberta, Missiaggia, Pegoraro, Lotto, Giacomazzi, Maddalena (1′ st. Calandra), Bruzzo, Toldo, Baldan (14′ st. Silvia Pomi).
A disposizione: Scarmin, Toniollo, Calandra, Novello, Pomi Silvia, Roman, Zordan.
Allenatore: Alessandro De Bortoli.

Arbitro:Gianluca Toniolo di Schio.
Assistenti: Tosi e Regagliolo di Verona.
Note: Terreno in erba artificiale, giornata soleggiata e caldissima. Spettatori circa 200. Recupero 0+0. Angoli 17-0.