Photo Credit: Jenny Dossi

Il Crema 1908 ha ottenuto il suo quarto successo in Eccellenza Lombardia, il secondo di fila, grazie alla vittoria ottenuta, nella decima giornata, sul campo del Sedriano per 5-1, issandosi così al settimo posto: per le nerobianche sono andate in gol Raffaella Belli, Stefania Del Miglio, Lara Messali e una doppietta di Jenny Dossi centrocampista classe ‘92 e capitana delle cremine per la seconda stagione. Ed è proprio quest’ultima, che in passato ha vestito anche la maglia della Riozzese, Sedriano e Mozzanica, la nostra protagonista dell’intervista di oggi.

Jenny cosa vuol dire per te vestire la maglia del Crema?
«Per me indossare questa maglia vuol dire rappresentare una società che crede in un progetto, che crede in noi e senza farci mancare nulla».

Tra l’altro per te è una doppia responsabilità, visto che indossi anche la fascia di capitana delle cremine.
«Rappresentarla come capitano mi riempie di onore, vuol dire che crede in quello che ho sempre dimostrato di dare e fare per questi colori».

Entriamo in questa stagione, dove per il momento il Crema è settimo. Ti soddisfa questo piazzamento?
«Avrei preferito trovarmi più in alto, per le qualità che abbiamo. Ma siamo molte ragazze nuove e ci stiamo conoscendo. Purtroppo, abbiamo perso dei punti per strada, ma devo dire che ora abbiamo trovato un bel equilibrio».

La squadra sembra aver trovato continuità nelle ultime partite, e ciò è stato certificato dal 5-1 esterno contro il Sedriano, la tua ex formazione. Come ha ottenuto la tua squadra i tre punti?
«La vittoria col Sedriano viene dal duro lavoro fatto da agosto fino ad ora. Siamo più compatte, e il gruppo che si sta formando è davvero ottimo, se non fondamentale».

Inoltre, sei anche stata autrice di una doppietta. Dei due gol che hai realizzato qual è stato per te il più bello?
«La mia doppietta è merito di tutta la squadra e il più bello per me è il secondo, azioni studiate in allenamento».

Ora per il Crema c’è la sfida contro la Polisportiva 2B. Su cosa dovranno fare attenzione le tue compagne in vista di questa gara?
«Contro l’Oratorio 2B sicuramente dobbiamo giocare molto sulla concentrazione. Sono una squadra che lotterà fino al novantesimo, e non dobbiamo distrarci nemmeno un secondo».

Cosa pensi del girone lombardo di Eccellenza dopo dieci giornate? Chi sono le favorite per la vittoria finale?
«Il campionato di Eccellenza è sicuramente un girone tosto e imprevedibile. Le favorite per me sono il Monterosso e la Doverese».

Nel campionato c’è anche la Riozzese, squadra che tu hai militato per due anni. Pensi che possa fare bene quest’anno?
«La Riozzese è una squadra giovane che deve lavorare molto per acquisire esperienza che serve molto in un campionato tosto come questo. Le abbiamo già affrontate ed è stato emozionante per me per le due bellissime stagioni passate in cui abbiamo vinto molto e mi sono tolta dei sassolini dalla scarpa».

Come sta, dal tuo punto di vista, il calcio femminile in Lombardia?
«Il calcio femminile in Lombardia sta crescendo ogni anno, basta vedere sempre il maggior numero di squadre che ci sono anche in categorie superiori».

Com’è la tua vita fuori dal rettangolo di gioco?
«Fuori dal rettangolo di gioco la mia vita si divide tra lavoro, faccio il corriere a Milano, il calcio e vari hobby, quando il tempo me lo permette. Far combaciare tutto occupa davvero molto tempo e sacrifici».

Che sogni hai ancora tirare fuori dal tuo cassetto?
«Sicuramente il mio sogno nel cassetto legato al calcio è quello di poter toccare con mano le realtà calcistiche estere, e quindi viaggiare il più possibile».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’AC Crema 1908 e Jenny Dossi per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.