Nel torneo di Eccellenza campana una delle squadra a ben comportarsi in campionato è stata la Pegaso, team di Pontecagnano guidata dal tecnico Michel Dorini.
Abbiamo raggiunto proprio il tecnico del club salernitano, che ha raccolto 46 punti in 22 partite, per qualche battuta sul torneo concluso e sulla stagione alle porte.

Nella scorsa estate eravate ai nastri di partenza del torneo dopo la prima stagione della Pegaso. Quali erano i vostri obiettivi?
«Il nostro obiettivo principale era quello di conoscere e farci conoscere in un panorama calcistico a noi nuovo e credo ci siamo riusciti visti i risultati».

Che campionato è stato il vostro? Soddisfatti di quanto fatto?
«Un ottimo campionato con diverse soddisfazioni. Abbiamo avuto un calo tra gennaio febbraio dove abbiamo perso punti importanti. Come primo anno comunque siamo soddisfatti, quando schieri di media sette undicesimi con età di 15 -16 anni e ottieni questi risultati bisogna essere solo orgogliosi».

Vi aspettavate di rimanere per cosi tanto tempo ai piani alti della classifica?
«Sinceramente si. Questo è un gruppo che conosco bene e sono ragazze che hanno margini impressionanti nonostante l’età di media bassa. A loro si aggiungono ragazze di esperienza e di valore che ne fanno un mix perfetto».

Come ha valutato il livello del torneo di Eccellenza campano?
«Il livello sta crescendo, basti vedere i risultati delle prime cinque in classifica negli scontri diretti. In generale, comunque, è proprio il calcio femminile che sta crescendo a dismisura».

Ormai è tempo di pensare alla prossima stagione, quali saranno le ambizioni del club?
«Occorre essere consapevoli e non presuntuosi. Sappiamo di poter fare meglio ma dobbiamo ragionare sempre prima di testa e poi usare i piedi. Se riusciamo in questo ci divertiremo sicuramente».

Ripartirete dai punti forti di questa annata?
«Novità fondamentale è che ritorneremo a giocare nel nostro stadio di Pontecagnano, quindi a casa nostra. Questo sicuramente ci darà quella marcia in più che il fattore campo dà. Poi inerente all’organico qualche novità ci sarà ma bisogna aspettare ancora un po’».