La Sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione e del Merito On. Paola Frassinetti ha incontrato ieri il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) Gabriele Gravina e il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci, allo Stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli in occasione di Italia – Inghilterra. Nell’incontro, seguito ad una serie di approfondimenti sui progetti attivati dalla FIGC nelle scuole, il Sottosegretario ha ribadito la valutazione positiva sulle attività didattico – formative proposte anche quest’anno nelle scuole di ogni ordine e grado, che contribuiscono a favorire la diffusione della pratica sportiva, coinvolgendo studenti e studentesse in tutto il territorio italiano, valorizzando le diverse abilità e promuovendo le potenzialità di ciascuno.

Bisogna portare – ha commentato la Sottosegretaria Frassinetti – lo sport al centro della scuola, per i valori che trasmette e per i benefici fisici e mentali che derivano da qualsiasi pratica sportiva. I giovani hanno bisogno di fare attività fisica e vanno motivati favorendo l’orientamento motorio già dalla scuola dell’infanzia, così come è necessaria la partecipazione attiva di alunni con disabilità, per migliorare l’inclusione e la socializzazione”. “Tra gli obiettivi fondamentali del Ministero dell’Istruzione e del Merito – ha aggiunto – c’è proprio il potenziamento delle attività motorie e sportive, anche come strumento di lotta alla dispersione scolastica, al bullismo e al cyberbullismo. Ringrazio la FIGC per tutte le attività che sta svolgendo in questo campo, portando i valori del gioco calcio nelle scuole, una sinergia che va potenziata affinché sempre più studenti possano essere coinvolti in questi progetti”.

Al riguardo, FIGC e Ministero dell’Istruzione e del Merito proseguiranno il confronto per favorire, attraverso lo sport più popolare e più amato nel Paese, la diffusione di modelli etici positivi, anche con il coinvolgimento degli Azzurri e delle Azzurre.

A fine maggio, dal 23 al 27, Salsomaggiore ospiterà le finali nazionali di due progetti FIGC (21 scuole), “Ragazze in gioco” e “Tutti in goal”, che accanto a tornei di calcio a 5 riservati esclusivamente alle studentesse (il primo) o a partecipazione mista studenti / studentesse, delle quali almeno 2 sempre in campo (il secondo) per le scuole secondarie di 1° grado, prevedono lavori didattici sul lavoro di squadra. Attraverso strumenti digitali online, i partecipanti devono creare video sulle loro gare o interviste ai loro compagni; articoli scritti partecipati e condivisi; cori e coreografie positive che mettano in risalto il gioco di squadra.