Il bilancio 2023 di Andrea Soncin alla guida della Nazionale Femminile si chiude con 3 vittorie (1 in casa, 2 in trasferta), 1 pareggio e 2 sconfitte nelle 6 gare disputate, con un totale di 10 punti (media 1,66), una differenza reti di +3, frutto delle 8 segnate (1,33 a gara) e delle 5 subìte (0,83 a gara). In 540 giocati, la Nazionale di Soncin è stata per 152’ (28,14%) in vantaggio, 274’ in parità (50,74%) e 112’ in svantaggio (20,74%).

Nei tre raduni di settembre, ottobre e novembre, Soncin ha convocato 38 calciatrici, 25 sono state schierate in campo. Giuliani, Linari e Caruso sono quelle sempre in campo: 6 presenze e 540’ giocati. Di Guglielmo, Galli e Giacinti vantano 6 presenze ma con un totale di minuti giocati inferiore. Serturini (4’) la meno utilizzata. Glionna è la calciatrice più volte subentrata: 4 volte per un totale di 58’, segue Girelli con 3 partite dalla panchina (su 4). Giacinti è invece la più sostituita (5 volte, sempre quando ha iniziato nelle prime 11), segue Giugliano (4).

Tra le convocate, ci sono 9 calciatrici di Juventus e Roma, i club con il maggior numero di Azzurre in questi 3 mesi. Le 38 convocate arrivano da 6 club italiani (Juventus e Roma 9, Fiorentina 6, Milan e Inter 4, Sassuolo 3) e da 2 club stranieri, tra i quali 1 di Premier League e 1 di Liga (Everton 2, Barcellona 1).

A segno 6 calciatrici (2 Caruso e Giacinti, 1 Cambiaghi, Giugliano, Linari, Salvai). Cambiaghi è la prima rete in Azzurro ed anche l’unica esordiente (con la Spagna a Salerno). Solo 2 i cartellini gialli (Giugliano e Bergamaschi), entrambi nella prima gara con la Svizzera (0,34 per gara). Nel girone di Nations League, si sono registrati 46 tiri complessivi (21 in porta/25 fuori), 28 calci d’angolo a favore, 1 palo colpito, 17 posizioni di fuorigioco, 45 falli commessi. e 97 subìti.