Credit Photo: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Ultime mosse stagionali: l’Angelo Baiardo è pronto a mettere piede sul rettangolo verde casalingo per incontrare le giallorosse della Roma Calcio Femminile.
La disputa andrà in scena con la tranquillità della salvezza ottenuta con qualche giornata di anticipo, ma pur sempre con la voglia di fare bene e dimostrare il valore di una formazione che, fino all’ultimo, ha messo cuore e determinazione in campo per farsi spazio in un girone tosto e non semplice.

Con estremo piacere ne abbiamo parlato con Alessia Giuffra, apporto di centrocampo della formazione neroverde.

Benvenuta Alessia! È in chiusura la tua prima esperienza in maglia Baiardo; un campionato disputato diverso rispetto a quello affrontato lo scorso anno col Genoa, ma allo stesso tempo già conosciuto in precedenza in tali colori ed in quelli dello Spezia.
Le valutazioni ed il tuo bilancio personale e di squadra di questo 2023/24? Soddisfatta del tuo rendimento?

La Serie C è un campionato sempre impegnativo e imprevedibile dal punto di vista dei risultati.
Per quanto concerne il mio rendimento, sono stata out per un paio di mesi, ma fortunatamente non si è trattato di un grave infortunio, dunque ho avuto modo di tornare a disposizione dello staff.
Il bilancio di squadra, nel complesso, è positivo, considerate le vicissitudini che hanno “condizionato” la stagione; non dobbiamo, però, trovare alibi, ma capire noi stesse e dimostrare che possiamo fare molto di più.

Una prima fase particolare dovuta anche a qualche infortunio rimediato in rosa che ha penalizzato il rendimento in campo dell’intera compagine: il girone di ritorno, però, si può dire sia stato differente, sia per il recupero delle stesse “acciaccate” che per una coesione tra reparti ritrovata ed una conferma in linea di pensiero comune valsa la permanenza in categoria con qualche giornata d’anticipo. Quanto è importante per voi questo traguardo?

Senza dubbio gli infortuni hanno sempre un impatto sull’intero organico, oltre che sulle singole giocatrici.
Ogni traguardo ha un’importanza e dietro c’è un gran lavoro; dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto questa stagione e continuare a lavorare per migliorarci.

Recentemente avete rimediato una sconfitta in casa Orobica, una squadra che ha lasciato lo spazio in serie B al Lumezzane ma ha continuato fino all’ultimo a concorrere alla vetta: come giudichi la vostra prestazione in tale circostanza e cosa pensi sia mancato in termini di costruzione in quest’ultimo periodo per evitare la perdita di ulteriori punti fondamentali?

Quella di domenica è stata una sconfitta pesante con un risultato che lascia poco spazio a commenti. Penso sia importante, soprattutto in questa fase finale, saper ripartire senza portarsi addosso la negatività della partita precedente.
Occorre focalizzarsi sulla prossima, iniziando la settimana con positività e massimo impegno.

Ora l’ultima tra le mura casalinghe: sarà la Roma calcio femminile l’opposta squadra da battere. Ve la giocherete dopo la vittoria conquistata all’andata; cosa vi aspettate da loro, non tralasciando il fatto che ormai conoscete il loro gioco?

Dovremo fare di tutto per dimostrare il nostro valore. È vero, noi conosciamo il loro gioco, ma anche loro conoscono il nostro; cercheremo di metterlo in pratica nel migliore dei modi, con determinazione e voglia.
Spero sarà una partita bella da vedere e giocata a viso aperto.

Ci lasciamo con i tuoi obiettivi (con un occhio di riguardo al presente ed al futuro a livello di club) e l’augurio che senti di rivolgere al Baiardo per l’imminente chiusura di campionato e per gli anni a venire…

I miei obiettivi sono semplici: il primo in assoluto è sicuramente quello di stare bene; le mie ultime tre stagioni sono state molto complicate a causa di due gravi infortuni, perciò essere in campo e potermi allenare è davvero importante per me, mi dà gioia.
Un altro obiettivo è quello di poter dare il mio contributo alla squadra, sia in campo che a livello mentale.

Vivo il presente: terminerò questa stagione e poi valuterò per la prossima, confrontandomi con la società che sento di ringraziare per avermi contattato la scorsa estate e per aver creduto in me.

Si ringrazia Alessia Giuffra e la società tutta per la gentile concessione.