Non è stato un anno facile, quello affrontato dalla San Bernardo Luserna. Ma Cosimo Ippolito, Presidente del club, ha fiducia nel futuro e sa bene da dove bisogna ripartire: puntando sulle giovani. Dalle calciatrici della Primavera, che quest’anno hanno dovuto partecipare al Campionato di Serie B e si sono battute con tenacia, fino alle piccolissime della Scuola Calcio, che sono una risorsa e una speranza per il futuro. L’implementazione dei poli societari e la partnership con la Juventus sono solo alcuni dei segnali tangibili del futuro sviluppo della San Bernardo Luserna.

Per quanto riguarda la Serie B, che bilancio può fare di questa stagione che sta volgendo al termine?
Questa è stata per noi una stagione complicata: è andata come è andata. Non ho rilasciato dichiarazioni a Dicembre e non intendo farlo oggi. Una cosa però è certa: il Campionato è stato portato avanti dalle ragazze della Primavera. A parte una atleta di 18 anni e una di 21, le altre sono tutte under 18! Le devo elogiare, per il grande impegno dimostrato nonostante la giovane età e la poca esperienza. Inoltre la rosa non è stata quasi mai al completo, abbiamo avuto tanti infortuni e defezioni per impegni scolastici e famigliari: insomma, è stata una stagione sfortunata, da dimenticare.

Quali sono i progetti della società per l’anno prossimo?
L’anno prossimo si riparte, se le nostre ragazze saranno pronte: anche se giovanissime, si sono dimostrate Atlete con la A maiuscola, la Società sta lavorando in questa direzione, ma non posso ancora dire se l’anno prossimo ci sarà una Prima squadra, dobbiamo valutarlo con calma. A breve avremo l’incontro con lo sponsor, che naturalmente influirà sulla decisione.

Avete puntato molto sulle giovanili e sulla scuola calcio e quest’anno siete anche in partnership con la Juventus: come si sviluppa il vostro progetto per le più piccole?
La partnership con la Juventus ci permette naturalmente di acquisire maggiori possibilità e visibilità: condividiamo il metodo Juventus, inoltre i tecnici del club bianconero vengono periodicamente a visitare le nostre ragazze, e in questo modo si definisce insieme un percorso comune. Ma indipendentemente dalla partnership, stiamo investendo molto in questo settore: la scuola calcio è nata per ultima, dopo la Prima squadra, la Primavera e il settore giovanile. Attualmente siamo a quota 21 iscritte.  Di recente abbiamo inaugurato un secondo polo della San Bernardo Luserna a Grugliasco dedicato (per il momento) alla Scuola calcio.

Ringraziamo il Presidente Cosimo Ippolito per la disponibilità.

Chiara Martinoli
Sono nata a Milano l’11 aprile 1993. Appassionata di calcio fin da quando era bambina, a 11 anni inizia a giocare nell’Atletico Milano e ci rimane a lungo. Abbandonata poi quest’esperienza si dedica alle altre sue passioni, la letteratura e il giornalismo. Dopo la laurea in Lettere e la collaborazione con diverse testate, ha deciso di far ritorno (da una prospettiva diversa) a quel mondo in cui ha lasciato un pezzo di cuore: il calcio femminile.