“Quando tornerò dalla mie parti verrò a trovarvi quindi massimo impegno in allenamento perché verrò a vedervi”. Con questa promessa ha concluso l’incontro con le grifoncelle dell’Under-15 del Perugia Elena Linari, ospite in video della società umbra. L’ex Atletico Madrid ha approfondito vari temi del calcio alla loro età che inevitabilmente anche lei ha dovuto affrontare.  “Il diploma di liceo mi sembrava un miraggio e invece ce l’ho fatta e quindi vi esorto a non mollare mai gli studi. Bisogna crederci sempre. Mi ero prefissata di arrivare in Serie A e ce l’ho fatta ma ho dovuto fare tanti sacrifici”, spiega il difensore.

Leggendo le parole riportate da Perugia24.net,  la classe 94 ha toccato il tema delle discriminazioni. “Non sono stata discriminata, anzi avendo i capelli corti mi scambiavano per un maschio [ride, ndr]. Però altre ragazze hanno sofferto e purtroppo hanno smesso di giocare”. La giocatrice fa notare come questo aspetto fortunatamente stia cambiando. “Ora però le società come la vostra sono predisposte per affrontare gli allenamenti ed i campionati. Siete fortunate perché si nota una crescita culturale da questo punto di vista”.

Elena Linari continua ricordando quel meraviglioso Atletico Madrid-Barcellona del 2019 al Wanda Metropolitano. Tutto il movimento giovò da quell’evento dato che ha registrato il più alto numero di spettatori per un incontro di calcio femminile tra club. “Ho pianto di gioia perché trovarsi in uno degli stadi più belli al mondo, contro il Barcellona e con tutti i tifosi che ci incitavano è stato incredibile, ho ancora i brividi a ripensarci”.

Impossibile non parlare della maglia azzurro savoia. “La prima volta in Nazionale è stata emozionante, soprattutto il momento dell’inno, è il sogno che si realizza. Ma più belle sono le convocazioni successive, la continuità di esserci”.