Credit: Pinerolo

Domenica 27/11 alle ore 14:30 si è disputata la gara tra Azalee Solbiatese 1911 e Pinerolo Femminile valida come la dodicesima giornata del gruppo A di serie C femminile. La sfida ha visto uscire vincenti le Piemontesi che hanno superato per 2-3 le avversarie. A segno Caterina Magatti (30′) e Gaia Barbini (75′) per le padroni di casa; Aloi (10′), Veronica Spagnoli (70′), Tamburini (85′) per il Pinerolo.

Queste le riflessioni post-partita di Elisa Ceppari, punta esterna del Pinerolo, ai nostri microfoni: “La gara di ieri è stata abbastanza complicata sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista tattico, soprattutto nel primo tempo dove loro uscivano bene e davanti erano brave, complici del fatto anche che noi eravamo un po’ molli. Tant’è che dopo 15 minuti siamo andate sotto e abbiamo faticato ad entrare in gara. Gli ultimi 10/15 min abbiamo iniziato a pressare insieme e a giocare un po’ di più e infatti è arrivato il gol dopo riconquista palla nella loro metà campo. Il pareggio ci ha dato fiducia e nel secondo, poco dopo l’inizio, l’abbiamo ribaltata. 

Siamo entrate in campo con un altro spirito, più grintose e unite. È stato un altro Pinerolo. Non lasciavamo spazio per giocare tra le linee e c’era un aggressione continua. Siamo state brave a non abbassarci nonostante il vantaggio e a fare il terzo gol. A 5′ dalla fine loro hanno raddoppiato su una nostra distrazione e gli ultimi 10′ sono stati abbastanza concitati, ma siamo riuscite a portare a casa il risultato, penso meritatamente. Non è la prima volta che andiamo sotto e la ribaltiamo. Questo è sintomo di una grande forza di squadra. E questa forza probabilmente è anche data dalla voglia di riscatto e dall’unione che si è creata tra di noi, sia quelle che giocano 90′ sia quelle che ne giocano 0 e sia chi purtroppo è costretto a guardaci dalla tribuna per infortunio. Rispetto all’anno scorso siamo più consapevoli delle nostre capacità e queste vittorie ci danno fiducia. Nonostante siamo prime, restiamo con la testa per terra. Non ci sentiamo arrivate, anzi. Sappiamo che dobbiamo ancora affrontare partite difficili, contro due papabili vincitrici del campionato e dobbiamo lavorare ancora.

Continua: “Il campionato mi sembra più equilibrato, non c’è una squadra nettamente superiore all’altra. È lungo e insidioso, ci sono ancora tante partite da giocare e noi non siamo troppo fortunate dal punto di vista degli infortuni, i quali, in due stagioni che sono al Pinerolo, ci hanno sempre condizionato. Per cui speriamo di essere più fortunate sotto quel punto di vista e lavoreremo per migliorarci e per rimanere sul posto più in alto in classifica.
La prossima gara sarà una partita di coppa, questo consentirà magari a qualcuno che fino adesso ha sempre giocato di rifiatare un po’ per le ultime importanti partite di campionato e quelle che hanno giocato meno di avere magari un po’ più di spazio, ma questo non vuol dire che non vogliamo fare bene. Giochiamo per vincerle tutte, questa è la “religione” della nostra mister Zorri che ci sta inculcando”.