La Folgore Pavia ha vinto per la prima volta nel Girone A di Promozione battendo, nella terza giornata di campionato, per 3-1 il Parabiago. Mattatrice dell’incontro è stata Gaia Giorgi, attaccante classe ’03 e autrice di un’incredibile tripletta. La nostra Redazione ha raggiunto, coi nostri microfoni, la bomber rossoblù.

Gaia cosa vuole dire per te essere una giocatrice d’attacco?
«Per me vuol dire dare fiducia alla squadra, perché punta tutto su di te, hai la palla in mano, sei tu che devi metterla in rete».

Chi è il tuo giocatore di riferimento?
«Zlatan Ibrahimovic, perché mi piace il suo modo di giocare, e poi gioca nel Milan che è la mia squadra del cuore».

Cosa ti ha portato ad entrare nel calcio?
«La passione che mi hanno trasmesso, poi mi è piaciuto e sono andata avanti».

Da due anni sei alla Folgore Pavia: che cosa hai notato di questo mondo?
«È una società che ti segue molto e ti fa sentire molto a casa. Mi trovo molto bene con loro».

La tua tripletta ha consentito alla tua squadra di vincere per la prima volta in Promozione: hai mai pensato di segnare domenica scorsa così tanti gol?
«Assolutamente no, perché, essendo una persona molto pessimista e insicura, devo avere molte cose sotto mano per capire se posso affrontarle o no, e nella partita col Parabiago ho avuto la possibilità di dare il meglio di me e ce l’ho fatta».

Delle tre reti che hai realizzato qual è stato quello più bello?
«La seconda rete: su angolo loro, ho preso palla, l’ho data al difensore che ha fatto tutto il campo, l’ha passata al nostro esterno, io mi sono buttata nello spazio, e al volo l’ho messa nell’angolino basso. Lo reputo quello più bello perché ho visto un’azione di squadra e, rispetto alle altre due reti, ho avuto maggior coordinazione».

Domani bisogna rimboccarsi nuovamente le maniche, perché arriverà la Pontese.
«Ci proveremo, sarà una sfida molto impegnativa, ma cercheremo di uscire a testa alta».

Dove può arrivare la Folgore Pavia 2021/22?
«Ci piacerebbe puntare alle prime quattro-cinque posizioni del campionato. Noi cercheremo di dare il massimo e, alla fine, vedremo cosa salterà fuori».

Quali possono essere, secondo te, le squadre del Girone A che possono vincere il campionato?
«Quelle più forti sono Pontese e Vighignolo, perché sono squadre che si conoscono da molto tempo».

Come sta, dal tuo punto di vista, il calcio femminile in Lombardia?
«Si è molto sviluppato, finalmente ci sono molte ragazze che praticano questo sport».

Che cosa fai fuori dal campo?
«Studio l’alberghiero e lavoro in un bar. Mi piace ascoltare la musica, stare con gli amici e con le persone care».

Che sogno calcistico vorresti realizzare?
«Andare in Nazionale, perché sono appassionata alla divisa azzurra, e un giorno riuscirò a centrare questo sogno».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Folgore Pavia e Gaia Giorgi per la disponibilità.

Photo Credit: Gaia Giorgi

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.