Nello scorso week-end è andata in scena la Final Four di Coppa Italia di Serie A2. Tra le quattro semifinaliste giunte sino alla conclusione della manifestazione le toscane del La 10 Futsal. Abbiamo raggiunto in casa livornese, quintetto arrivato sino alla finalissima persa di misura, Giulia Mastalli, classe ’92 con trascorsi anche nel calcio ad 11 con l’Empoli, che ci ha confidato:

“Essere riuscite ad arrivare tra le migliori 4 squadre italiane mi rende onorata ed orgogliosa. Era un obbiettivo che ci eravamo poste per questa stagione e ci tenevamo molto. Ci siamo arrivate scontrandoci con le migliori squadre del nostro girone ed essere arrivate alle Final Four ci ha dato un grande entusiasmo.  Siamo arrivate alla semifinale molto motivate, sapendo di trovarci davanti ad una grande squadra come la Mediterranea.
In settimana avevamo studiato bene le avversarie ed eravamo pronte ad affrontare una sfida di livello molto alto come si è dimostrata”.

Sotto di uno, siamo riuscite a ribaltare il risultato grazie al pareggio di Ramos su punizione e ad una grande giocata di Jessiquina, che però a pochi secondi dalla fine si è procurata un doppio giallo per fallo di mano in area. Rigore per loro, la paura era tanta, mancavano 12 secondi alla fine del match. Si presenta sul dischetto una forte Mendes che però davanti a sé si trova un grande portiere che intuisce e riesce a parare il rigore. Con grinta e tanto sacrificio riusciamo ad andare in finale”.

“Alle finale arriviamo contente, anche se con l’ansia di affrontare una partita del genere senza il nostro top player Jessiquina e con una De Camargo infortunata ed in dubbio fino all’ultimo. Forse sarà per questo che entriamo in campo con tanto cuore ma con un atteggiamento sbagliato andando sotto di due gol nel primo tempo. Rientriamo nello spogliatoio un po’ giù di morale ma ci usciamo con la testa giusta per affrontare un secondo tempo migliore che potrebbe permetterci di ribaltare il risultato. Purtroppo però così non è stato, abbiamo lottato fino all’ ultimo senza trovare il pareggio”.

“Arrivare alle Final Four è stata già una grande emozione. Porterò con me la gioia di essere arrivata in finale e la delusione per non aver alzato la coppa. Faccio i miei più sinceri complimenti alla squadra vincitrice della competizione. Chiuso capitolo coppa, torniamo a casa con una consapevolezza in più e tenendo fisso davanti a noi l’obbiettivo campionato.
Mi auguro che la mia squadra riesca a tenere il primato che abbiamo ottenuto in classifica e che possa andare ai play off”.