Cominciava oggi il torneo d’Eccellenza calabrese. Prima assoluta per la Cittanovese, squadra di Cittanova in provincia di Reggio Calabria. Cinque le squadre del massimo raggruppamento dilettantistico regionale completato da Cosenza, Coscarello, Borgo Grecanico e Rende  altra novità rispetto alla passata stagione. In casa Cittanovese, nello ore scorse, a parlare è stato l’allenatore delle giallorosse, ovvero, Giuseppe Spanò. Queste le parole rilasciate dallo stesso tecnico all’ufficio stampa dei calabresi.

Mister, come nasce e quali sono gli obiettivi di questo nuovo progetto sportivo tutto al femminile?
“Il progetto nasce da una specifica volontà della nuova società, la quale ha premuto affinché si ampliasse il progetto maschile con quello femminile. Ho accolto con entusiasmo la loro richiesta di collaborazione, poiché ne condivido l’ideale di fondo”.

Un progetto importante quindi che va a rispecchiare il valore della donna nella società di oggi?
“Certamente! Anche il CONI ha qualificato questo sport di interesse nazionale, consentendo così la ripartenza del campionato. A mio avviso, ció è significativo di come lo sport possa diventare uno strumento di ulteriore valorizzazione della donna”.

Tornando al calcio giocato, andrete ad affrontare realtà che da sempre sono preparate al calcio femminile; come vi preparate a tutto ciò?
“Sicuramente questo rappresenta, dal punto di vista tecnico, un piccolo handicap! Ci confronteremo con società che da molti anni hanno una squadra femminile; pertanto, da questo punto di vista, partiamo un po’ svantaggiati, ma confido nella bontà del nostro progetto e nella possibilità di farci valere anche a cospetto di realtà maggiormente consolidate”.