È arrivata quest’anno al C.F. Florentia ed è già l’orgoglio di tutta la squadra: Isotta Nocchi, classe ’96, è stata convocata da Attilio Sorbi e Nazarena Grilli per l’ultimo stage 2017 della Nazionale Under 23 al Villaggio Azzurro di Novarello (17-21 dicembre). Isotta Nocchi è un’attaccante di grande talento: con i suoi 10 gol in campionato, è capocannoniere del Girone A della Serie B ed è tra l’altro l’unica nel suo girone (insieme a Costanza Razzolini, dell’ACF Arezzo) ad aver ricevuto la prestigiosa convocazione.
Le abbiamo chiesto di parlarci di questa prima esperienza con l’U23. E del suo C.F. Florentia, che è in testa alla classifica e ha un solo obiettivo: la Serie A. 

Isotta Nocchi, come hai vissuto la convocazione e come l’ha accolta la tua squadra?
Sono molto contenta di essere stata convocata, è un bel traguardo sia per me che per la mia società! Tutte le mie compagne di squadra si sono dimostrate felici per me e mi hanno fatto i complimenti. Le più esperte come Elisabetta Tona, Michela Rodella e Evelyn Vicchiarello, che hanno giocato tanto in nazionale, mi hanno anche dato qualche consiglio su come comportarmi e mi ha fatto molto piacere.

In passato hai ricevuto un’altra convocazione con la Nazionale, nell’Under 19: cosa ricordi di quell’esperienza? Ti aspettavi di tornare ad allenarti con la maglia azzurra?
Sono stata convocata con l’U19 tre anni fa e purtroppo a quella chiamata non hanno fatto seguito altre convocazioni. Di quell’esperienza però conservo un bel ricordo e in questi giorni ho ritrovato tante ragazze che facevano parte di quel gruppo. Non mi aspettavo questa chiamata, ma è ovviamente il sogno di ogni calciatrice giocare con la maglia della nazionale.

Qual è il ricordo più bello che porti con te da questo ritiro?
Sicuramente aver avuto l’occasione di giocare contro la Nazionale Maggiore è un privilegio e sarà un ricordo che mi porterò dietro per tanto tempo.

Come è stato confrontarsi con calciatrici che non conoscevi?
Il livello è molto alto anche se siamo tutte molto giovani. Allenarsi e confrontarsi con tante ragazze nuove è una grande soddisfazione, ho visto tanto talento in campo e più si alza il livello, più mi diverto! Ci sono tante ragazze che giocano in Serie A, mentre con le giocatrici di Serie B ci siamo confrontate e informate anche sul livello dei rispettivi gironi, con la speranza di incontrarci agli spareggi!

In futuro speri di arrivare a giocare con la maglia della Nazionale Maggiore?
Ci spero e continuerò a lavorare per meritarmi la convocazione! Come dicevo prima, il sogno di ogni giocatrice è vestire la maglia della propria Nazionale e per me sarebbe la soddisfazione più grande in assoluto! Io non ho fretta, continuerò ad allenarmi senza pressioni e con tranquillità come faccio sempre, spero di fare abbastanza da convincere il CT e vestire un giorno la maglia azzurra.

Quest’anno sei capocannoniere del Girone A e il C.F. Florentia è in vetta alla classifica con 33 punti. Come commenti questa prima parte del campionato?
Aldilà delle statistiche personali, sono contenta per come stiamo affrontando il campionato. La stagione è molto impegnativa, c’è molta competizione e le squadre che lottano per le prime posizioni sono molte, più di quelle che mi aspettavo all’inizio. C’è molta tecnica e fisicità, sarà dura, ma lotteremo per raggiungere i nostri obiettivi!

È il tuo primo anno al C.F. Florentia: raccontaci qualcosa di questa squadra e di questa società.
Giocare alla Florentia è una bellissima sensazione: mi sento a casa e non solo perché gioco nella squadra della mia città, Firenze. Tutto l’ambiente è come una grande famiglia, con tante compagne sono cresciuta insieme sin dalle giovanili e abbiamo un’amicizia molto stretta, inoltre ho ritrovato ex-compagne di quando ho giocato in Serie A (con l’ACF Firenze, ndr). Il gruppo è veramente unito ed è un piacere allenarsi e faticare per questa maglia. La società è molto presente, non ci fa mai mancare nulla e sono tutti molto professionali, a partire dal Presidente Tommaso Becagli che ci trasmette grande tranquillità e ci permette di lavorare senza pressione e nervosismo.

Cosa ti auguri per il futuro?
Mi auguro di finire il campionato raggiungendo l’obiettivo che ci siamo prefissate a inizio anno e che la prossima stagione potremo affrontare il campionato di Serie A con questo fantastico gruppo!

Ringraziamo Isotta Nocchi e il C.F. Florentia per l’intervista concessa. Un grande in bocca al lupo per il proseguimento del campionato!

Credit Photo: C.F. Florentia

Chiara Martinoli
Sono nata a Milano l’11 aprile 1993. Appassionata di calcio fin da quando era bambina, a 11 anni inizia a giocare nell’Atletico Milano e ci rimane a lungo. Abbandonata poi quest’esperienza si dedica alle altre sue passioni, la letteratura e il giornalismo. Dopo la laurea in Lettere e la collaborazione con diverse testate, ha deciso di far ritorno (da una prospettiva diversa) a quel mondo in cui ha lasciato un pezzo di cuore: il calcio femminile.