Il Villa Valle è una società dilettantistica che si trova a Villa d’Almè, in provincia di Bergamo. Il club ha una formazione maschile che farà parte del Girone B di Serie D, ma al contempo possiede una squadra femminile che disputerà il Girone B di Promozione.  Abbiamo quindi raggiunto Marco Barezzani Direttore Sportivo che parlerà del progetto femminile giallorosso.

Marco che significato ha per te essere un Direttore Sportivo?
«Per me è un’esperienza nuova. Io vedo il calcio in un altro modo, perché sono una persona che faccio scouting e ho deciso di cimentarmi in questa nuova sfida».

Cosa ti ha colpito principalmente del calcio femminile?
«Io seguo, come scouting, il calcio femminile da sei anni. Vedo un calcio con molta passione e che, rispetto a cinque anni fa, è in netto miglioramento. Ci sarà una netta crescita del movimento femminile».

Cosa ti ha portato a far parte del Villa Valle?
«Con l’attività di scouting mi sono messo in contatto con la dirigenza del Villa Valle. La società cercava un Direttore Sportivo e uno staff più numeroso anche a livello femminile; quindi, mi hanno fatto la proposta e, dato che sono di Villa d’Almé, l’ho accettata subito».

Quest’anno come hai formato la Prima Squadra?
«Grazie ai rapporti che ho con l’Orobica e col Brescia ho sondato alcune ragazze e le abbiamo prese, ma soprattutto abbiamo prese le giocatrici che devono fare gruppo».

Quale sarà il vostro obiettivo?
«L’obiettivo è andare su ogni campo a giocarsela con tutte, l’importante è che la nostra squadra sia meno stanca dell’avversaria».

Secondo te come sarà il Girone B di Promozione?
«Sarà un girone difficile, perché sono due anni che le calciatrici non giocano. Ci vorranno alcune partite per stabilire le prime della classe».

Com’è l’impatto sul calcio femminile in Lombardia?
«Il calcio femminile in Lombardia è cresciuto tantissimo: se ci sono squadre di Serie C, Eccellenza e Promozione, ma anche quelle a sette e CSI, vedo che il movimento lombardo sta aumentando tanto di livello».

Secondo te come sarà il professionismo femminile?
«Il professionismo sarà un bene per tutto il movimento, poi bisognerà capire come sarà fatto, perché se lo facciamo bene sarebbe importante per il calcio femminile, cercando magari di avvicinarci ai livelli dell’Inghilterra».

Cosa ti aspetti in futuro dal Villa Valle Femminile?
«Mi aspetto di crescere come società. Noi abbiamo una proprietà forte e vogliamo fare il percorso che ha fatto il maschile, e poi creare un settore giovanile femminile».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Villa Valle e Marco Barezzani per la disponibilità.

Photo Credit: Villa Valle

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.