Il Femminile Mantova si sta preparando con la speranza di tornare a disputare il Girone D di Promozione Lombardia. Ma quali sono gli obiettivi di quest’anno delle virgiliane? A questa risposta abbiamo sentito il Direttore Sportivo delle biancorosse Marco Ghidoni.

Marco cosa vuol dire essere un dirigente di una società calcistica che opera anche nel femminile?
«Questo è il primo anno che faccio il dirigente, dopo aver fatto cinque anni da allenatore, ma siccome sono un uomo di spogliatoio so che è un compito molto difficile».

Cosa le ha portato quest’anno ad accettare la proposta del Femminile Mantova?
«Ho accettato la proposta per due motivi: primo è che, per motivi di punteggio, non sono riuscito ad avere il patentino UEFA A, secondo perché ho delle conoscenze di varie ragazze che vivono nelle varie regioni e che ho portato nei cinque anni che ho allenato la Governolese».

Che obiettivi di siete posti per questa stagione?
«Vogliamo fare un buon campionato con un buon gruppo».

La pandemia non sta aiutando molto: come state affrontando la situazione?
«La affrontiamo comunicato per comunicato che siamo in balìa di tutto questo, ma diventa problematico nel programmare il tutto, soprattutto a livello dilettantistico e femminile».

Come stanno operando sul femminile le società calcistiche mantovane? E quelle lombarde?
«Sono molto in difficoltà, tranne il Mantova e la Governolese, perché il bacino è troppo piccolo, a differenze delle squadre che operano nel bresciano, bergamasco e cremonese e cremasca, dove c’è una buona organizzazione economica e societaria, e poi perché il bacino è ampio».

Che opinione ha sul professionismo nel calcio femminile?
«Che dovrebbe essere uguale a quello maschile. Perché una donna che va a giocare a calcio ha una passione superiore a quello dell’uomo, e se ci mette tanto impegno deve essere premiata allo stesso modo».

Quali sono gli obiettivi futuri che si è posto con il Mantova?
«Intanto costruire una squadra dove può lottare in base alle ambizioni della società e della città, e sviluppare un Settore Giovanile che possa diventare un sostegno per la Prima Squadra. Comunque vogliamo fare in futuro un campionato da protagonisti. Accordo con il Mantova maschile? Ci sono state riunioni importanti: c’è qualcosa di concreto e di importante, ma lo stiamo ancora sviluppando».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Femminile Mantova Calcio e Marco Ghidoni per la disponibilità.

Photo Credit: Femminile Mantova Calcio

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.