Melania Martinovic, nuova attaccante blucerchiata, ha recentemente rivelato i segreti della sua alimentazione al portale online Spirulinabecagli.it, evidenziando l’importante correlazione tra un regime alimentare sano e le sue prestazioni sportive. La giocatrice classe ’93 ha esordito dicendosi fortunata a poter vivere il calcio come un vero e proprio lavoro, possibilità che l’ha spinta a dare il massimo per il suo nuovo club.

Per sostenere uno stile di vita così serrato, tra sessioni di allenamento e partite, una dieta specifica ed equilibrata è un alleato di cui non si può fare di certo a meno. A tal proposito, la Martinovic ha rivelato di “mangiare sano prima e dopo la preparazione atletica e tattica, in modo da avere più energie e recuperarle anche più in fretta“. Per sostenere lo sforzo di un match, inoltre, la calciatrice ha aggiunto di mangiare specialmente carboidrati e proteine circa 2 o 3 ore prima dell’incontro.

Per quanto riguarda invece la sua routine alimentare quotidiana, il menù risulta particolarmente vario, spaziando dal porridge ai pancake proteici per colazione in caso di una seduta di allenamento in palestra o meno. A pranzo, invece, un bel piatto di pasta, in bianco oppure con verdure, ed un secondo, specialmente a base di pesce, non mancano mai. L’importante, però, è cercare di non mischiare mai le fonti proteiche. Per cena, infine, la Martinovic ha rivelato di prediligere la carne bianca e le verdure, accompagnate da 40 grammi di pane integrale.

Per le uova, inoltre, la giocatrice ha ritagliato un solo spazio settimanale, considerandole un elemento adatto alla cena pre-gara, alternando anche carne bianca e rossa ed aggiungendo un po’ di ricotta light, sempre una volta a settimana. L’intervista si è poi conclusa con un utilissimo consiglio dato a tutti i lettori: “Variare la cottura della carne“.

Questa scelta, infatti, permette all’atleta blucerchiata di sentirsi appagata a livello psicologico e fisico, rendendo le pietanze più stimolanti rispetto alla classica cottura ai ferri. Da non sottovalutare nemmeno l’uso di spezie e la possibilità di concedersi un pasto libero settimanale, generalmente dopo una partita.

Alessandro Gargiulo
Anacaprese atipico, ho lasciato l’isola alla volta di Udine per seguire il corso di laurea triennale in Mediazione Culturale. Durante gli anni in Friuli ho avuto modo di conoscere ed amare la cultura slovena inizando a seguire la Slovenska Ženska Nogometna Liga. Laureato in Informazione ed Editoria presso l'Università di Genova, coltivo la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio femminile. Essendo stato, in passato, responsabile della rubrica sportiva presso LiguriaToday, ho avuto inoltre la fortuna di assistere dal vivo e raccontare gli incontri di alcune squadre della provincia di Genova. Nutro infine un forte interesse anche per gli eSports ed ho avuto modo di seguirne i match più importanti, intervistando alcuni dei suoi principali protagonisti.